C'è chi dice no. Brozovic rifiuta l'Al-Nassr e provoca i sauditi. Ma occhio al Barça

C'è chi dice no all'Arabia Saudita. Da Luka Modric, a Romelu Lukaku a... Marcelo Brozovic. Quello del croato, secondo Sky Sport, è stato un autentico no all'idea di sbarcare subito nel Medio Oriente e mettere (di fatto) da parte le velleità di vittoria in ambito europeo ed internazionale. Il croato, dopo la frenata avvenuta nella serata di ieri, ha rincarato la dose nella giornata odierna. Innanzitutto chiedendo all'Al-Nassr di rimodulare l'offerta: non più 20mln a stagione per tre anni, ma 30mln all'anno in un biennale. Un'autentica provocazione, secondo Gianluca Di Marzio, che nasconde la volontà del giocatore di non approdare in Arabia e mandare a monte l'affare da 23mln impostato dall'Inter col club di CR7, che ha in Seko Fofana (Lens) il piano-B a centrocampo.

Epic Brozo ha fatto intendere questo, dai like ai post sul suo rilancio all'Al-Nassr alla risposta ai commenti dei tifosi che lo invitavano a chiedere 40mln/anno: "50 bastano". Non certamente l'atteggiamento di chi vuole sposare la causa saudita, e sullo sfondo ci sarebbe ancora il Barcellona. I blaugrana non saranno pronti ad andare all'assalto di Brozovic in tempi brevissimi, perchè hanno già preso Gundogan e dovranno effettuare innanzitutto delle cessioni. Uno degli indiziati è Kessié, che avrebbe potuto sostituire Brozovic ed ora potrebbe essere colui che darà al Barça il denaro per inseguire il croato: il suo passaggio all'Al-Ahli darebbe al Barça la possibilità di offrire 17-18mln, una cifra che l'Inter potrebbe ritenere insufficiente. Il giocatore si vedrebbe proporre un triennale a salire (da 7 a 9mln) e ha già parlato con Xavi.

La sua permanenza in nerazzurro, dunque, resta complicata. Così come un addio in tempi brevi per sbloccare Frattesi, per cui l'Inter vorrebbe evitare aste ed ha formulato un'offerta chiara: 22-23mln (ciò che sperava di incassare dall'Al-Nassr) più Mulattieri. Vedremo i prossimi sviluppi di questa telenovela, in entrata e in uscita...