Anno nuovo, vecchi difetti: questa Inter deve cambiare marcia subito
È iniziata una nuova stagione, ma nulla sembra cambiato per l’Inter rispetto a quella conclusa pochi mesi fa. La formazione nerazzurra ha perso ancora il derby in campionato e nel giro di una settimana gli addetti ai lavori si trovano a commentare una sconfitta fotocopia. Come contro la Lazio, l’Inter fallisce l’approccio alla gara e alla prima difficoltà si ritrova in balia dell’avversario. Il Milan aveva regalato l’1-0 a Brozovic, poi è l’Inter a mettere in fila una serie di regali ai rossoneri: prima Calhanoglu, che evidentemente sentiva molto la partita, perde il pallone da cui scaturisce l’1-1, poi la difesa resta a guardare sulle reti di Giroud e Leao.
Dopo il gol del vantaggio, i nerazzurri sono di fatto usciti dal campo, capitolando sotto i colpi di un Milan molto più squadra e puntellato in estate da acquisti che stanno già trovando spazio nell’undici titolare. Lo stesso non si può dire dell’Inter, al di là di Lukaku. Sarebbe forse il caso di concedere più spazio a Onana, Asllani e Mkhitaryan, soprattutto nel momento in cui i titolari non sembrano essere al top. Ma soprattutto serve lavorare sulla testa: l’Inter è troppo umorale, si scoraggia troppo facilmente nel corso delle partite e troppo facilmente presta il fianco agli avversari. Così non si va lontano.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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