Zalewski si è preso l'Inter: vice-Dimarco e non solo, primi passi per il riscatto

Vice-Dimarco, ma non solo. Nicola Zalewski ha mostrato un'innata duttilità da febbraio ad oggi ed è destinato a rimanere nella rosa dell'Inter. Utilizzato sia da esterno destro che da mezzala o trequartista, ruolo ibrido che gli è stato affidato ieri in un 3-5-2 che a tratti è diventato un 3-4-2-1 contro il Torino, l'esterno polacco ha conquistato sia Simone Inzaghi che lo spogliatoio, ma anche e soprattutto la tifoseria. Era difficile che non fosse altrimenti, perché c'è la sua firma sia nel pari nel derby (assist) che nella vittoria che ha riaperto i giochi-scudetto (gol al Toro).

Per questo motivo, la sua permanenza all'Inter non sembra assolutamente in discussione. Il club nerazzurro e Simone Inzaghi avrebbero già deciso di riscattare colui che sarà il vice-Dimarco nel 2025/26, con Carlos Augusto tuttofare sulla corsia sinistra (braccetto/esterno) e Darmian a fare lo stesso sulla destra. Una rosa di giocatori polivalenti che comprende appieno l'ex romanista, per cui si eserciterà il diritto di riscatto pattuito a gennaio: 6mln alla Roma e un contratto da 2mln/anno per il giocatore. L'intenzione per il momento è quella di non chiedere sconti di sorta, nonostante Zalewski abbia un solo anno di contratto. Tra i club i rapporti sono ottimi, dunque si procederà all'acquisto nella finestra che precederà il Mondiale per Club,