ESCLUSIVA - Teixeira avverte l’Inter: “Porto top in difesa. Evanilson e Taremi fanno male”

L’Udinese, ma anche la distrazione europea. Domani sera tornerà in campo l’Inter, che sarà impegnata a San Siro contro i friulani: la testa però andrà anche, inevitabilmente, alla sfida in programma mercoledì prossimo contro il Porto, valevole per l’andata degli ottavi di finale di Champions League.

La redazione de L’Interista ha contattato l’ex giocatore dei Dragões (oltre che di Liverpool, Brighton e Feyenoord, fra le altre), Joao Carlos Teixeira, per capire come arrivano le due squadre all’appuntamento, in attesa dei rispettivi impegni di campionato.

Joao, nel 2017 il tuo Porto affrontò una Juventus lanciata verso la finale di Champions. Negli ultimi anni però il Porto ha eliminato prima la Roma, la Lazio, la stessa Juve e battuto il Milan. Le cose son cambiate?

"Sì, decisamente, parlano i dati. In generale penso che le squadre italiane in questo momento non siano forti come una volta. In quegli periodo la Juventus è stata campione d'Italia per 9 anni di fila ed ha giocato 2 finali di Champions League nel giro di due stagioni, per dire".

Oggi la distanza con il calcio portoghese è diminuita?

"Credo di sì. Innanzitutto perché da quegli anni il calcio portoghese è migliorato. Con il tempo le nostre squadre sono cresciute sotto tanti aspetti, sono più preparate. Ed ora stanno investendo di più. Il calcio in generale sta investendo molti più soldi ora rispetto a prima e la distanza è diminuita".

Inter-Porto: che partita ti aspetti mercoledì?

"L'andata delle partite ad eliminazione di Champions è sempre una partita particolare. Tutte le squadre hanno un po' di cautela, perché nessuno vuole subire gol. Penso che sarà una partita chiusa e tattica”.

Quali sono i punti di forza del Porto, secondo te?

“Oggi il Porto è una squadra molto preparata tatticamente, molto brava in difesa. L’arma del contropiede è importante per Conceição, ha alcuni giocatori veloci davanti come Evanilson e Taremi dai quali l’Inter dovrebbe guardarsi con attenzione”.

E per quanto riguarda l’Inter, quali giocatori le toglieresti per aiutare il Porto a passare il turno?

“Barella e Lautaro. L’Inter ha una squadra molto forte, piena di giocatori importanti e conosciuti a livello internazionale, ma loro due secondo me spiccano e sono quelli che più mi sembrano pericolosi fra i nerazzurri”.

Dove pensi che possa arrivare la squadra di Inzaghi in questa Champions? 

“Quest’anno ancora di più che in altre stagioni, la Champions mi sembra molto difficile. Ovviamente l'Inter ha una squadra con molte stelle come ti dicevo, giocatori di alto livello. Penso dunque che possa andare lontano nella competizione”.