ESCLUSIVA - Pea: "Inter sublime con il Napoli: per lo Scudetto c'è. Lukaku in ritardo"

ESCLUSIVA - Pea: "Inter sublime con il Napoli: per lo Scudetto c'è. Lukaku in ritardo"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Jacopo Duranti/TuttoLegaPro.com
venerdì 6 gennaio 2023, 19:36Esclusive
di Daniele Najjar

Il miglior modo per cominciare il 2023 e per ricominciare la rincorsa in campionato: vincendo contro la capolista Napoli, l'Inter ha fatto un grosso favore in primis a sé stessa, e poi anche a tutte le inseguitrici dei partenopei, che hanno potuto accorciare sulla vetta.

La redazione de L'Interista ha contattato l'ex tecnico della Primavera nerazzurra, Fulvio Pea, per commentare i tre punti conquistati da Dzeko e compagni a San Siro, mercoledì. 

Fulvio, che ne pensi della prima caduta stagionale del Napoli a San Siro?

"Penso che piu' che per demeriti del Napoli, sia arrivata per i meriti da attribuire ad una prestazione sublime della squadra nerazzurra. E poi, prima o poi doveva accadere, anche perché non è stato il solito Napoli: un po' più spento, un po' troppo prevedibile. Cioè tutto ciò che il Napoli non era stato prima della sosta".

L'Inter è in corsa per lo scudetto o per il quarto posto, secondo te?

"Secondo me il campionato è ancora aperto, visto che il Milan, la Juve e l'Inter, seppur in modi diversi, sono lì sotto e fanno punti".

Ora come ora, Dzeko merita di giocare più di Lukaku? Considerando che probabilmente Lautaro è un punto di partenza nell'11 titolare.

"Io la vedo così: Dzeko, Lukaku e Lautaro sono tre giocatori con caratteristiche diverse per 2 ruoli. È quello che ogni allenatore si auspica di avere ogni gara, insomma. Lukaku è quello più in ritardo rispetto agli altri due compagni di reparto, ma rimane un calciatore con potenzialità mostruose".

Calhanoglu da playmaker ti piace? Pensi che Brozovic riprenderà subito il posto quando rientrerà, o dovrà "sudarselo"?

"Il centrocampo dell'Inter mi piace molto: tutti sanno giocare a calcio, e tutti hanno la personalità e l'inteligenza per giocare ovunque. Anche questo aspetto per una squadra è indubbiamente positivo, come ti dicevo prima per quanto riguarda l'attacco".

Da Inzaghi cosa ti aspetti di diverso ora per provare la rimonta?

"Inzaghi è un'ottimo allenatore e ogni anno, come tutti noi, miglioria e cresce. Perché le esperienze, sia quelle positive che quelle negative, accrescono l'uomo ed il professionista".