ESCLUSIVA - Manfredini sul Sassuolo: "Spesso è stata la bestia nera dell'Inter. Su Lautaro..."
Dopo il pareggio inaspettato del Milan contro la Salernitana, l'Inter ha oggi l'occasione di effettuare un controsorpasso ai rossoneri in vetta. Di fronte ci sarà il Sassuolo di Dionisi, nella sfida in programma alle 18:00 a San Siro.
La redazione de L'Interista ha contattato in esclusiva l'ex giocatore neroverde Thomas Manfredini, per parlare della lotta scudetto.
Il pareggio del Milan cosa cambia nella lotta scudetto?
"Non cambia nulla sicuramente rimane del rammarico per una partita che andava vinta. Una partita non giocata benissimo. E' un campionato talmente strano che certi punti lasciati per strada potrebbero essere pesanti. Non penso che il Milan abbia una pressione tale da doverle vincere tutte, ma sicuramente ieri per loro era importante vincere".
Che sfida sarà quella contro il Sassuolo, per l'Inter?
"Non esistono partite scontate soprattutto in questo campionato italiano dove ci sono viste molte squadre piccole fermare le squadre più blasonate. Il Sassuolo poi molte volte è stato la bestia nera dell'Inter, visto che in passato ha già fatto risultato contro i nerazzurri. Mi aspetto una partita difficile visto che il Sassuolo gioca a viso aperto, anche se questo aspetto potrebbe favorire l'Inter. Alla fine la differenza la faranno le energie mentali visto che la squadra di Inzaghi arriva dalla partita contro il Liverpool. Se L'Inter gioca al massimo del suo livello e della concentrazione dovrà fare sua questa partita altrimenti rischia di perdere punti per strada contro il Sassuolo che come dicevo gioca sempre bene".
La sconfitta contro i Reds cosa lascia? I nerazzurri possono essere comunque soddisfatti per la prestazione?
"Mah, sai in queste partite da dentro o fuori i grandi campioni che hanno le squadre come l'Inter non sono mai contenti dopo una sconfitta. Il fatto di aver giocato bene non è una consolazione per giocatori che vogliono vincere, sicuramente i giocatori dell'Inter non saranno contenti dopo la partita contro il Liverpool. Che l'Inter ha giocato bene, ma contro squadre come i Reds non basta: devi anche colpire e il Liverpool ha fatto male all'Inter appena ha potuto. Come dicevo ora l'Inter dovrà recuperare le energie mentali dopo questa sconfitta. Anche perché l'Inter non ha una rosa così vasta da potersi permettere rivoluzioni nella formazione ogni partita giocando su tre fronti. Non è facile".
Lautaro ha subito molte critiche. Come si gestisce un giocatore in un momento così?
"Penso che sia una situazione assolutamente normale che capita a tutti in Italia Capita sempre così Appena sbagli Due Partite sei scarso poi quando ritorni a segnare sei ritornato se oggi Lautaro segna tutti lo celebreranno. L'attaccante ha anche questa fortuna Lautaro. Ormai conosce bene l'Italia e sa quali sono le sue potenzialità. Guarda anche Vlahovic con la Juve visto che non ha segnato nelle ultime partite io i grandi giocatori li giudico non soltanto dalle prestazioni E dai dati statistici ma anche dalla forza mentale che hanno dal sapersi tirar fuori da situazioni come quelle che sta vivendo Lautaro".
Che lotta scudetto sarà da qui alla fine?
"Mi aspetto una lotta serrata fino alla fine con sorpassi e controsorpassi. Sembrava che il Milan dovesse avere un vantaggio dal fatto di non giocare le coppe europee Ma poi è arrivato questo pareggio a Salerno. Credo che anche il covid avrà un ruolo in questo campionato. Perché lascia sempre degli strascichi nelle prestazioni dei giocatori".
Ma una delle tre può prendere il largo?
"Non vedo una squadra capace di prendere il largo perché anche facendo filotti di Vittoria e basta sbagliare un paio di partite per essere ripresi dalle inseguitrici Credo però che le due milanesi abbiano qualcosa in più del Napoli e che l'Inter sia Superiore".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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