ESCLUSIVA - Delgado (Telefe Bahia Blanca): "Lautaro? Da gennaio meglio di Messi"

Nel segno di Lautaro Martinez, nel momento clou della stagione: il Toro si sta prendendo le copertine in queste ultime, esaltanti settimane a tinte nerazzurre, segnando gol che stanno pesando come macigni in attesa del gran finale in Champions. Intanto, fino a qui, i due trofei portati a casa dalla squadra di Inzaghi quest’anno portano la sua firma.

Ai microfoni de L’Interista è intervenuto in esclusiva il giornalista compaesano del numero 10 a Bahia Blanca, Luciano Delgado (Telefe Bahia Blanca).

Che ne pensi del livello raggiunto da Lautaro quest'anno?

"Penso che Lautaro sia un calciatore senza limiti, sempre più completo. Domina l'area, ma fa bene anche fuori dai 16 metri, con la Fiorentina lo ha dimostrato ancora una volta. Ed ha rafforzato un aspetto di sé negli ultimi anni".

Quale?

"Ha un sacco di forza mentale: la sua testa fa la differenza sopra tutto il resto. Ha imparato a controllare il suo temperamento ed è un giocatore chiave per l'Inter".

Che ne pensi del momento che sta vivendo?

"È in un momento da sogno. Non si è accontentato dopo aver raggiunto il massimo che avrebbe potuto chiedere dal calcio, ovvero vincere la Coppa del Mondo: sta cercando di ottenere di più ancora. Ha appena 25 anni, ha molta fame di gloria e vorrà continuare a vincere titoli. E lo ha dimostrato in questo semestre".

Due finali dove è andato in gol: Milan e Fiorentina.

"E' il calciatore argentino che ha fatto meglio, credo anche sopra a Messi, se si tiene conto dei gol e dell'importanza che stanno avendo i due nelle rispettive squadre in questo momento".

Se risultasse decisivo anche in finale di Champions League, credi che potrebbe pensare al Pallone d'Oro?

"Se riesce a segnare contro il City, si candiderebbe tranquillamente per la vittoria del Pallone d'Oro, sì. Logicamente, ha molta concorrenza a causa della stagione che sta vivendo Haaland, ma una grande finale può persino portarlo sul podio dei migliori".

L'Inter è il suo habitat ideale, ora?

"Si vede che sta bene e sta bene all'Inter, lo dimostra. E ora, essendo uno dei capitani, sa di essere molto importante nella squadra. Non credo che se ne andrà presto, anche se ha anche un'età in cui potrebbe fare un altro grande salto ed anche mettersi alla prova in un altro campionato, come la Premier. Dove personalmente mi piacerebbe vederlo".