ESCLUSIVA - Cremonese, l'ex ds Bonato: "L'Inter non sbaglierà. Mercato? Un centrale serviva"
Dopo soli 270 minuti, per l'Inter è già tempo di rivedere i propri errori per ripartire. La notte dell'Olimpico ha minato qualche certezza che questa squadra, profondamente rinnovata, sta cercando. La Cremonese, che farà visita questa sera ai nerazzurri, a San Siro, sarà un test importante per mettersi subito alle spalle i cattivi pensieri.
La redazione de L'Interista ha contattato in esclusiva l'ex direttore sportivo dei grigiorossi, Nereo Bonato.
Che partita si aspetta stasera?
"Partita dove l'Inter cercherà ad ogni costo di vincere dopo la sconfitta rimediata all'Olimpico: dovrà sicuramente invertire la rotta. Questa sarà la principale difficoltà per la Cremonese unita ovviamente alla grande differenza di organico, sulla carta. I grigiorossi hanno ottenuto meno di quanto si meritavano fino ad ora, ma è una scottatura che spesso si fanno le matricole in Serie A ad inizio campionato".
A cosa dovrà stare attenta l'Inter?
"Sia a Firenze che a Roma ha dimostrato di essere una squadra aggressiva e dinamica. L'Inter dovrà dunque prestare attenzione alla determinazione ed alla voglia di portare a casa il risultato degli avversari, alla voglia di fare qualcosa di inaspettato. Okereke e Dessers sono validi giocatori in attacco, altri potranno essere utili nel corso dell'anno. L'Inter arriverà carica e concentrata dopo la Lazio, sarà difficile per la Cremonese stasera perché i nerazzurri non penso che sbaglieranno ancora l'approccio".
Per l'Inter cosa significa la sconfitta con la Lazio, è un campanello d'allarme?
"E' stata una partita molto equilibrata, l'Inter ha preso il gol del 2 a 1 quando stava riprendendo in mano la partita. E' giusto fare le analisi del caso, ma Luis Alberto ha fatto un gran gol e secondo me questa sconfitta non deve destare eccessivo allarme".
L'assenza di Lukaku peserà?
"Quella di Lukaku è un'assenza pesante, ma le aspettative sulla rosa sono molto alte perché è di alto livello. Si conosce l'importanza di Romelu, il quale deve trovare ancora la miglior condizione, ma credo che i nerazzurri siano attrezzati per sopperire alla sua assenza".
Sembra che l'Inter possa chiudere il mercato senza prendere Acerbi.
"Un centrale serviva perché tanti impegni ravvicinati e qualche infortunio possono creare qualche vuoto. In questo momento comunque la cosa più importante per Inzaghi è che Gosens e Lukaku entrino il più in fretta possibile nella miglior condizione, quando succederà si vedrà un'altra Inter".
Cosa hanno detto le prime 3 giornate di campionato?
"Hanno certificato un rinnovato equilibrio. I top club hanno comunque portato a casa il risultato contro le squadre più piccole. Tutte le squadre hanno accelerato la preparazione, dunque ora le gambe pesanti. Il turno infrasettimanale certifica la necessità di partire velocemente, per tutti. Inter, Milan e Juve hanno qualcosa in più delle altre, Roma e Napoli possono approfittare del mercato fatto per avere l'entusiasmo giusto per dire la loro".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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