Rocchi promuove Massa, il mondo ci prende in giro: un po' di autocritica, no?

Sminuire, deridere, mistificare e buttarla in “caciara”: questo è il passatempo dei tifosi con la bandierina, quelli per cui è facile chiudere gli occhi anche davanti alle cose più gravi ed evidenti pur di schierarsi dalla parte della propria fede calcistica. Sia chiaro, agire in questo modo non è giusto, non testimonia fede ma vera e propria ignoranza mista ad arroganza.

Due giorni dopo Juventus-Inter tutto il mondo, proprio tutto, si è schierato dalla parte di Romelu Lukaku, nessuno escluso o meglio, quasi nessuno escluso. C’è chi vuole trovargli una colpa, chi vorrebbe farlo passare per carnefice e non per vittima solo per una questione di tifo, maglia o peggio per una questione razzista.

Il sig. Massa, come spesso accade agli arbitri italiani, prende una cantonata epocale incassando le critiche di tutto il mondo ad eccezione del suo orgoglioso capo Rocchi. Il sig. Massa, davanti ai ripetuti cori razzisti da parte dei tifosi bianconeri, avrebbe dovuto sospendere la partita invece, in tutta risposta espelle il giocatore che quei cori li ha subiti: incredibile! “RESPECT”, “NOT TO RACISM”,  recitano da anni gli slogan della Uefa, su ogni campo in Europa ma noi ci attacchiamo ai cavilli del regolamento.

Ripensando a tutta la situazione mi è venuto anche un dubbio. La gente conosce i veri significati delle parole? Ho sentito dire che Lukaku avrebbe provocato la tifoseria avversaria portandosi sotto il loro settore e mettendosi il dito davanti alla bocca urlando “muti, muti”… Lukaku non si è recato davanti alla curva bianconera, era già lì perché il rigore l’ha battuto 2 metri più in là, ma poi sapete cosa vuol dire provocare? Lukaku avrebbe provocato se fosse andato a fare quel gesto davanti a tifosi tranquilli e sereni provocando quindi una loro reazione negativa, ma “santo cielo” non è andata così, lo sa tutto il dannato mondo tranne parte della nostra penisola, arbitri compresi!

Lukaku subisce, come confermato oggi dagli ispettori della procura federale, continui e pesanti offese razziali e REAGISCE a questi ululati/insulti mettendosi un dito davanti alla bocca a zittire i provocanti. Romelu provocato REAGISCE, ma è così difficile da capire? Io credo di no, per questo o si è in malafede o si è incapaci di intendere.

Romelu è stato PROVOCATO e ha REAGITO a delle offese, non è successo il contrario!!!

Tutto il mondo ha visto, tutto il mondo si è schierato con Lukaku, come è ovvio e sano che sia nel 2023, ma in Italia chissà per quale motivo le cose funzionano in maniera diversa e, sia chiaro, non è un bene.

Non poteva mancare la solita tronfia “pagella” del capo degli arbitri. Il Sig. Rocchi promuove a pieni voti il suo “giocatore” come fece per Chiffi e per altri suoi “protetti”. Signor Rocchi ogni tanto un po’ di autocritica davanti a disastri di portata mondiale non sarebbe male farla, pensate di essere perfetti? Sappiatelo, non lo siete, anzi…e qui mi fermo!

I vertici del calcio italiano hanno perso l’ennesima occasione per iniziare a rivalutarsi. Il calcio Mondiale ci prende per il culo e la nostra credibilità ogni giorno perde un pezzo avvicinandosi allo zero assoluto.

Siamo in un paese in cui la vittima viene fatta passare per carnefice e viene punita da un regolamento che si usa a piacimento sempre con la scusa dell’interpretabilità, insomma loro vincono sempre, cadono sempre in piedi.

Il mondo ha visto e giudicato, è chiaro chi è il provocatore e chi la vittima, per una fetta d’Italia però la realtà va sempre capovolta anche in barba all’evidenza e alla vergogna