Non solo Buchanan: la via che porta al nuovo attaccante dopo Sanchez

Non solo Buchanan: la via che porta al nuovo attaccante dopo SanchezTUTTOmercatoWEB.com
mercoledì 3 gennaio 2024, 22:07Editoriale
di Tancredi Palmeri

L’Inter ha chiuso Buchanan esattamente come voleva: 7 milioni + 2.5 milioni di bonus, addirittura prima che si possano depositare ufficialmente i contratti. E’ un investimento che vale un Bisseck: potenziale su cui scommettere senza bruciare un patrimonio in caso di delusione, e che necessiterà di tempo per sgrezzarsi. Arriva per avere un’alternativa, perché Cuadrado tornerà solo a inizio aprile ed è altamente improbabile che venga rinnovato, e dunque bisogna avere qualcuno su cui contare dal punto di vista numerico, sia perché non si può chiedere sempre a Darmian gli straordinari, che perché Dumfries per avere freschezza deve poter dare riposo ai suoi muscoli visto il ruolo dispendioso, e infine perché in caso di affermazione del canadese allora ecco che si potrebbe rinunciare più a cuor leggere in estate all’olandese, che per ora non rinnova e che ha molto mercato (ma che sarebbe assurdo fare partire a meno di 60 milioni di €, considerando i prezzi anche più alti in Premier per un esterno di quel tipo).

La celerità con cui è stata conclusa l’operazione è mirabile. Ma ciò che deve colpire ancora di più è la velocità con cui sia stata avallata dal campo base in Cina: non siamo abituati a vedere tempi decisionali così rapidi, favoriti sicuramente dalla presenza in loco di Steven Zhang, ma che potrebbero suggerire una realtà differente dal clima di tregenda e da moriremo tutti che è stato descritto sul futuro economico dell’Inter (stante che le scadenze di pagamenti ad Oaktree rimangono immutate).

Ma il mercato che doveva essere terminato in verità adesso si muove a una velocità sottotraccia in attesa del colpo di coda. La speranza è trovare un attaccante che possa incidere più delle due riserve, e tutto passa dalla possibilità che si concretizzi il passaggio di Alexis Sanchez in Arabia. Ci sono discrete percentuali di realizzazione, e se succedesse i nomi sono quelli che convergono solo su gente sul punto di svincolarsi: Taremi, Muriel, Martial.

Ma per Taremi già a gennaio il percorso è irto di complicazioni: il Porto ha bisogno dei lui negli Ottavi di Champions con vista Quarti contro la Real Sociedad, e non solo non lo lascerà mai partire per meno di 10 milioni di €, ma non è nemmeno detto si convinca. L’Atalanta prima di dare l’ok a Muriel per un 5 milioni vuole avere certezza del ritorno a pieno regime di El Bilal Tourè, e non è assolutamente detto che ce l’abbia entro il 31 gennaio. Il Manchester United invece potrebbe davvero dare il via libera a Martial e anche per meno di Taremi, il problema è il contratto del francese: prende attualmente 9 milioni netti, ovviamente non può aspettarsi lo stesso salario, ma la riduzione sarebbe troppo sostanziosa da fargli digerire, e soprattutto i dirigenti non sarebbero così certi che un giocatore simile valga tale stipendio. Rimane il prestito di Broja dal Chelsea, assolutamente non da escludere, per quanto di minore interesse per il club anche da un punto di vista tecnico. Quanto eventualmente sarà capace di incassare dall’Arabia determinerà la capacità di acquisto dell’Inter, il cui primo interesse sarebbe solo e soltanto convincere Pinto da Costa a lasciare andare l’iraniano Taremi, una azione possibile solo per se Sanchez porterà almeno 20 milioni.