Nandez, Bellerin e… Dumfries: una poltrona per tre (e la... graduatoria)

Nandez, Bellerin e… Dumfries: una poltrona per tre (e la... graduatoria)TUTTOmercatoWEB.com
sabato 31 luglio 2021, 17:14Editoriale
di Fabrizio Biasin

Ben ritrovati, oggi parleremo della corsia destra nerazzurra. Cioè, pochi fronzoli, solo succulente indiscrezioni (una volta che ce le abbiamo, le buttiamo sul piatto).
La premessa è d’obbligo: ad Appiano Gentile non arriverà alcun giocatore forte come Hakimi. Se pensate che questo sia un problema insormontabile potete serenamente smettere di leggere perché è così: nessuno, in questo momento, è meglio del marocchino per fare su e giù lungo la fascia.
Hakimi ha portato ai nerazzurri 70 milioni di preziosissimi liquidi (che non sono pochi) ma anche un problema non indifferente: la necessità di sostituirlo. Ebbene – incredibile a dirsi - siamo a un buon punto. 


Se fino a un paio di settimane fa i nomi si accavallavano a decine e le puttanate di mercato pure, ora il cerchio si stringe attorno a tre nomi. E solo quelli. La strategia che potremmo definire “della doppia esca” portata avanti da Ausilio nelle ultime ore, ha dato i suoi frutti: Cagliari e Arsenal che se la tiravano molto e non intendevano accettare la formula del “prestito poco oneroso con diritto di riscatto” hanno infine deciso di scendere a patti con i nerazzurri. Bene, bravi, bis.
Tutto fatto quindi? Arriveranno Bellerin e Nandez? A posto così? Neanche un po’.
La prima cosa da dire è che l’Inter prenderà solo un giocatore per la corsia di destra (sì, Nandez per le maestranze nerazzurre è considerato solo un esterno). 


La seconda è che la graduatoria, chiamiamola così, è già stabilita: Nandez piace più di Bellerin.
La terza è scontata: entrambi i giocatori hanno dato disponibilità massima al trasferimento.
E voi direte: “Se la situazione è questa, cosa aspetta l’Inter a chiudere per l’uruguaiano?”. Aspetta il terzo incomodo. Perché sì, esiste una terza via, più difficile ma non più impossibile. Si chiama Denzel Dumfries, l’esterno a tutta fascia olandese che abbiamo ammirato agli Europei. Il ragazzo – 25enne del Psv – è la prima scelta dei nerazzurri, ma anche la più complicata da raggiungere. E il motivo è semplice: al momento il club orange non apre al prestito oneroso e – pensa te – vorrebbe del grano sonante. 
Ecco perché l’Inter non ha ancora chiuso per Nandez/Bellerin: spera in qualche modo di trovare la chiave per portare a Milano l’esterno alto 188 centimetri e nel frattempo si è cautelata con le altre, validissime alternative. 
Morale: a questo punto è solo questione di tempo e, per fortuna, neanche troppo. Presto l’Inter avrà il suo “esterno attuttafascia” che non sarà mai Hakimi ma su, dai, il mondo gira anche senza Hakimi. O almeno è quello che speriamo.