Ma quale re, Simone è l'imperatore di coppe. E a Istanbul nun succede, ma se succede...

Ma quale re, Simone è l'imperatore di coppe. E a Istanbul nun succede, ma se succede...TUTTOmercatoWEB.com
giovedì 25 maggio 2023, 20:21Editoriale
di Patrick Iannarelli

Ma quale re. Ma quale. Simone Inzaghi ha vinto ancora ed è diventato un imperatore di coppe. Ha vinto con un approccio sbagliato, soffrendo parecchio una squadra che ha giocato a calcio e che ha pagato in fin dei conti due disattenzioni. Questi sono i due temi di una finale che doveva essere scritta già dal fischio iniziale, ma che come al solito è stata stravolta dalle giocate, dagli assoli. Nico Gonzalez ha preso le carte sul tavolo e le ha ribaltate tutte quante, la Fiorentina per venti minuti ha oggettivamente dominato il campo. 

Poi Simone Inzaghi ha fatto la cosa più semplice, ma allo stesso la più complicata: ha raccolto le carte ribaltate per terra e le ha rimesse sul tavolo, ormai scoperte: è vero che sono serviti due guizzi del solito Lautaro Martinez, uno che quando decide sempre di imporsi nelle gare pesanti, ma poi il tecnico piacentino ha gestito un secondo tempo difficile, tanti scazzi tra i vari intepreti e quarantacinque minuti elettrici, in cui poteva accadere di tutto. 

Ha gestito Dzeko (i due si sono pizzicati dopo il cambio tra il bosniaco e Lukaku), ha buttato in campo un Gagliardini demolito dopo Napoli e lo ha fatto forse nel momento peggiore dei suoi. Ma serviva densità. Non solo, si è preso anche la responsabilità di Correa. Inzaghi non ha guardato in faccia nessuno, mancava solo una cosa, buttare in campo Milan Skriniar. Sembravano cambi scientifici, quasi a infastidire tutti. E invece in quel momento Simone Inzaghi ha pensato al bene della squadra, senza farsi condizionare. Ha vinto contro tutti, ancora una volta. 

Certo, è facile parlare ora. Ha fatto tanti errori e probabilmente ha qualche resposanbilità anche sul distacco col Napoli. Poi però si è ripreso, ha gestito tante situazioni scomode fuori e dentro il campo, ha placato animi, a incollato nuovamente un gruppo. Non era scontata questa Coppa Italia, per niente proprio. Non era scontato vincere ancora, imporsi contro una squadra di corsa e gamba. Simone però ha sollevato un altro trofeo. 

Ora c'è Istanbul. La scaramanzia impone di rimanere muti e in religioso silenzio. 

Nun succede, ma se succede...