L’effetto Lukaku

L’effetto Lukaku TUTTOmercatoWEB.com
sabato 26 agosto 2023, 19:54Editoriale
di Fabrizio Biasin

Eventi causati dal voltafaccia di Lukaku Romelu da Anversa, signorotto che un bel giorno - e a mercato avviato da tempo - decise di non farsi più trovare:

- L’Inter perde l’attaccante sul quale aveva deciso di incentrare gran parte del mercato estivo.
- L’Inter perde settimane preziose per ragionare su un altro assetto offensivo. 
- L’Inter butta via i soldi di un sontuoso volo andata/ritorno per Londra, laddove Ausilio incontra la dirigenza del Chelsea con la quale, tra l’altro, trova un accordo per riportare il giocatore a Milano (35+5 milioni).
- L’Inter rinuncia alle prestazioni del professionista esemplare Edin Dzeko, giocatore che altrimenti avrebbe trattenuto ad Appiano Gentile ben volentieri.
- L’Inter deve cercare un’alternativa in attacco. E pure in fretta.
- L’Inter perde tempo all’inseguimento di Morata, Balogun, Taremi (tanto per citare i primi che ci vengono in mente). Tutti i qui presenti piacciono per uno o più motivi ma le richieste sono ritenute esagerate per il valore dei soggetti in questione. E buonanotte ai suonatori.
- L’Inter individua in Scamacca il giocatore su cui puntare, Scamacca prima si dimostra interessato ma a un bel punto volta le spalle.
- L’Inter allora sceglie di optare per un investimento “a basso costo” (Arnautovic) e decide di investire il grano pesante su un difensore, nel caso specifico il francese del Bayern Monaco Pavard.
- Tuchel dice “la richiesta per il ragazzo è arrivata tardi, mo’ vediamo…”. Grazie al pazzo è arrivata tardi, l’Inter pensava di dover fare ben altre cose.

Tutto questo per dire cosa? Che è diritto di Lukaku decidere cosa è meglio per la sua carriera, tra l’altro prossimamente indirizzata nella capitale, ma non era suo diritto complicare enormemente il lavoro del club che lo ha coccolato come un figlio e si è ritrovato tradito peggio del tizio delle cornacce di Torino. 

Punto.