Denzel Dumfries (e alcuni piccoli segreti)

Denzel Dumfries (e alcuni piccoli segreti)TUTTOmercatoWEB.com
sabato 9 settembre 2023, 22:30Editoriale
di Fabrizio Biasin

Mi sembra doveroso scrivere quattro parole su Denzel Dumfries, calciatore olandese. 

Denzel Dumfries non è il più amato tra i calciatori dell’Internazionale, sarà perché è un filo pasticcione, sarà che la stagione passata è tornato dal Mondiale in condizioni pietose, sarà quel che sarà, ma il dato di fatto è che gode di cattiva stampa (a tratti cattivissima) senza un vero perché. 

Oh, che sia forte oltre la media non lo dico io, lo dicono i numeri. Quest’anno il giovanotto è partito alla grande e se n’è altamente fottuto della marea di dicerie che lo volevano sicuro partente verso altre destinazioni a lui più consone. La verità è che offerte non ne sono arrivate e se sono arrivate non sono state ritenute idonee.
Sapete che c’è? Meglio così. 

La concorrenza con Cuadrado gli sta facendo parecchio bene, del resto fino alla passata stagione l’unico in grado di dargli fastidio era Darmian che - tra l’altro - a un bel punto ha avuto parecchio da fare in altra zona del campo. Ora il giovanotto sa che per conservare il posto deve trottare non poco e lo sta facendo alla grande.

E non ci riferiamo ai numeri micidiali dell’altra sera registrati con la sua nazionale (in Olanda-Grecia 3-0 due assist e mezzo, precisione massima nei passaggi, mvp per acclamazione) ma a tutte le prime uscite in questa prima fase della stagione. Ecco, sì, forse deve crescere ancora quanto a “continuità nei 90 minuti” ma, consentitecelo: voi oggi con quale esterno destro fareste a cambio in Serie A? Si, ok, forse Di Lorenzo, ma è anche vero che i due fanno lavori parecchio diversi. 

Fine della sbrodolata su Denzel (strapagato al Fantacalcio…). Chiudo con qualche piccolo appunto.

- Al ritorno dalla sosta Asllani avrà il suo spazio. Magari non propriamente nel derby, ma subito dopo lo vedremo in campo con buona frequenza. 
- Sanchez è tornato ad Appiano con estrema voglia di fare. Anche per lui non mancheranno le occasioni.
- Se Lukaku non avesse fatto quello che ha fatto, Dzeko sarebbe ancora in nerazzurro. 
- Quest’estate per un attimo si è ragionato sull’opportunità di provare a sistemare il rapporto con Lukaku stesso. Interpellati, i senatori dello spogliatoio hanno risposto “no, grazie”.

Ed è finita lì. Amen.