Come l’Inter può evitare la storica beffa con la Juventus

Come l’Inter può evitare la storica beffa con la JuventusTUTTOmercatoWEB.com
lunedì 9 maggio 2022, 15:14Editoriale
di Tancredi Palmeri

Per 17 minuti il popolo interista ha creduto nel miracolo a Verona. Ma questo Milan ha un surplus di grinta che gli deve essere riconosciuto. Quello che può fare l’Inter in campionato è solo fare il proprio dovere fino all’ultimo, e già col Cagliari sarà difficile.

Perché la finale di Coppa Italia con la Juventus dragherà forze, pensieri e rischia di portare via anche entusiasmo. Da un lato c’è l’Inter incredula, che gioca meglio di tutti e si ritrova impotente ingabbiata a un -3 dallo scudetto; dall’altro c’è una Juventus insperatamente in corsa per giocarsi un titolo, destino coerente con la sua rosa più forte di tutto il campionato, ma non con il gioco di Allegri, decisamente il peggiore in Italia, non solo visto il ben di Dio a disposizione ma proprio perché la Juve gioca costantemente pervicacemente da schifo da quando Allegri l’ha presa in mano.

Eppure in 3 partite contro l’Inter ha fatto pari, sconfitta al 120:01 e sconfitta addirittura ampiamente meritando la vittoria. Quando la Juve incontra l’Inter si trasforma e dà il meglio di sé, che sia sul piano della manovra o su quello della mentalità.

E stavolta la situazione sarà ancora più complicata, perché la Juventus attesa al varco da tutti i propri tifosi inferociti può farsi perdonare tutto in un colpo solo semplicemente vincendo la Coppa Italia di cui in sé non frega particolarmente a nessun juventino, se non fosse che vorrebbe dire alzarla in faccia all’Inter e magari rompergli il morale pure per la trasferta a Cagliari.

Quindi l’Inter deve attendersi una Juve irriducibile più di quanto non lo sia ontologicamente, tanto più che sarà l’ultimo colpo in carriera di Chiellini, e vedrete se non riverserà sugli altri il suo non arrendersi.

Come può evitare l’Inter la storica beffa?

Non compiacendosi del suo gioco, che è anni luce davanti alla Juventus ma in queste partite è il punto di partenza non il punto di arrivo. Calandosi nella battaglia zolla per zolla, reparto per reparto, minuto per minuto, così come fece in Supercoppa. I bianconeri non hanno niente da perdere avendo perso già tutto, e dunque Simone Inzaghi deve preparare la testa a questa capacità di soffrire ed aspettare. La delusione per uno scudetto che in cuor loro sentono scapparsi via è il peggior anestetico dell’Inter, che deve trovare e applicare una ferocia necessaria nelle finali. Dimenticare quanto la Juve sia stata finora inconsistente, attendersela implacabile, non farsi sorprendere dalla reazione.

Che Simone Inzaghi gli faccia guardare la classifica ai suoi, e li faccia incazzare, ma di brutto.