Cambia la formula, ma alla fine vince l'Inter. La banda di Inzaghi è un cavallo coi paraocchi, lo Scudetto deve diventare una formalità

Cambia la formula, ma alla fine vince l'Inter. La banda di Inzaghi è un cavallo coi paraocchi, lo Scudetto deve diventare una formalitàTUTTOmercatoWEB.com
martedì 23 gennaio 2024, 22:49Editoriale
di Patrick Iannarelli

L'Inter è forte, in maniera netta, totale. È pur vero che la gara col Napoli è stata totalmente differente rispetto alla gara vista con la Lazio, ma a quanto pare cambia la formula della Supercoppa ma alla fine il risultato non subisce nessuna variazione: l'Inter s'è inventata la terza vittoria consecutiva, roba che nella storia è capitata soltanto al Milan. Un segnale bello forte dato in tutte le dichiarazioni, in particolar modo verso Torino dove giustamente si festeggia il primato, seppur con l'asterisco.

Quello che si è visto a Riyadh ha fatto capire la differenza sostanziale di una squadra che ha cambiato totalmente la propria mentalità dopo la finale persa contro il Manchester City: l'Inter correva anche prima, serviva soltanto fare lo step mentale per poter superare quei momenti di difficoltà che lo scorso anno sembravano essere diventati la normalità. Nota di merito a Simone Inzaghi, un allenatore massacrato dalle critiche per quello Scudetto perso a Bologna: quel tricolore resta una pecca bella grande, ma nelle gare secche Inza non ne sbaglia mezza. 

L'Inter dunque alla fine è un cavallo col paraocchi, tanto per parafrase Max Allegri. Non solo per evitare di guardare i propri avversari, ma perchè questa squadra ha deciso di guardare soltanto avanti, senza distrazioni, senza pensare alla dialettica che d'altronde fa parte del calcio. E rincorrere con una Supercoppa in più in bacheca può dare una scossa ulteriore a una squadra con la testa piena di impegni e le gambe imballate dalle varie scorie. 

E lo Scudetto dunque deve diventare una formalità. Non tanto perchè l'Inter è obbligata a vincere, ma perché una squadra simile deve arrivare a dama, almeno in Italia. È un gruppo che gioca bene a calcio e che anche quando le cose vanno storte riesce a portare a casa il risultato, roba mica da ridere, soprattutto nel calcio moderno.