La cessione di Hakimi è stata un dramma, quella di Lukaku sarà una tragedia

La cessione di Hakimi è stata un dramma, quella di Lukaku sarà una tragediaTUTTOmercatoWEB.com
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mercoledì 4 agosto 2021, 16:18Corsivo
di Giacomo Biccio

C'è differenza tra la cessione di Hakimi e quella di Lukaku? Sì, e il solco che divide le due situazioni è netto. L'Inter ha ceduto il marocchino, miglior esterno d'Europa e forse del mondo, perché doveva rientrare subito di diversi milioni di euro. Le casse di Suning piangono e il diktat di Zhang è stato chiaro: vendete, vendete, vendete. E poi? Reinvestiamo? Intanto vendete. E hanno venduto. Una cessione dolorosa, un dramma per tutti i tifosi dell'Inter che, però, si sono rinfrancati, certi che quella del marocchino sarebbe stato l'unico addio eccelso. Eppure, dopo le notizie su Barella e Lautaro (per cui l'Inter ha ricevuto offerte basse), ecco, come un fulmine a ciel sereno, la notizia che i nerazzurri stanno pensando di cedere Lukaku. La punta di diamante della propria squadra. Una mossa schockante, inaspettata, improvvisa.

Centotrenta milioni di euro cash valgono almeno il doppio di sti tempi per le casse di una società (e di una proprietà) e quindi è forse meno sorprendente di quanto si creda che Romelu sia a un passo dal Chelsea. Ma la tragedia che sta per consumarsi non riguarda solo l'addio del fuoriclasse belga, bensì anche cosa ne verrà fatto dei soldi incassati. In tempi normali, di quei 130 almeno 100 sarebbero stati subito investiti per coprire il buco. Ora, invece? Ottanta se va bene e con 80 ne prendi uno che ne vale 60 (perché ti alzano il prezzo visto che hai necessità di comprare) o due che ne valgono 40. Questa è la tragedia: due giocatori presi all'ultimo minuto per avere 50 milioni in più in tasca e dire addio al bis scudetto. Potrebbero scriverci una sceneggiatura.