Svilar risolverebbe tutti i problemi dell'Inter? E' quel sogno che si spera diventi realtà...

Attualmente non c'è una squadra che non vorrebbe avere uno Svilar in porta. Da due stagioni oramai non si parla di altro, c'è chi aveva notato subito le sue qualità chi invece c'è arrivato in ritardo ma, adesso, si può trarre solamente una conclusione: è il miglior portiere della Serie A. Non a caso, nella giornata di lunedì è stato eletto portiere dell'anno nel corso del Gran Galà del calcio. E' il desiderio numero uno dell'Inter per l'estate. 

L'Inter non ha ancora preso una decisione definitiva sul futuro di Sommer ma, nonostante ciò, la lista dei suoi possibili sostituti inizia ad essere già lunghissima. Tra i tanti nomi che compongono il lungo elenco, quello che rispecchia maggiormente l'identki stilato dalla dirigenza sarebbe proprio Mile Svilar. L'Inter punta ad essere tra le migliori squadre del mondo ma, per riuscirci, deve avere in rosa i migliori giocatori del mondo. Svilar sarebbe proprio quel tassello che imprimerebbe maggiore sicurezza ad un reparto che in passato sembrava essere impenetrabile. Se adesso la Roma sta competendo per lo scudetto con Inter, Milan e Napoli lo deve soprattutto a Mile, un portiere che vale più di un attaccante.

Ma come potrebbe la Roma lasciar andare un portiere come Svilar? Una speranza in realtà c'è. I giallorossi devono rispettare l'ultimo dei parametri imposti dal fair play finanziaro. A giugno ci sarà il verdetto finale, con la società che prima di allora dovrà aver registrato circa 100 milioni di plusvalenze. Nel caso in cui non dovessero essere rispettati i termini, i giallorossi avranno l'obbligo di dover cedere uno dei suoi big, uno di quelli che potrebbe garantire maggiore liquidità al momento della cessione. Considerando che Svilar è arrivato a parametro 0, la sua eventuale cessione permetterebbe di registare il 100% di plusvalenza. Con l'avvicinarsi del 30 giugno e quindi l'eventuale necessità di vendere, potrebbero addirittura accettare una cifra inferiore per non incorrere in sanzioni gravi, come per esempio l'esclusione dalle coppe europee. Una cosa è certa, potrebbe essere il futuro dell'Inter per molto tempo.