Inter sulle tracce di Hato: ecco chi è il nuovo enfant prodige dell'Ajax

Un enfant prodige e un gioiello dalle capacità tecniche e fisiche potenzialmente clamorose. Questo è Jorrel Hato, talento difensivo classe 2006 che brilla nelle fila dell'Ajax e, stando ai rumours odierni, è finito sulla lista dell'Inter per la prossima stagione. I nerazzurri potrebbero cercare un difensore per completare il reparto, visto che Acerbi e de Vrij non saranno eterni, ed uno dei nomi monitorati è proprio quello del 18enne (mercoledì) ajacide, che si trova in scadenza col suo attuale club. Ma chi è Jorrel Hato, e perchè stuzzica il club nerazzurro?

Simile a Bastoni e maestro nel bruciare le tappe: Inter, tutto su Jorrel Hato

Un anno e mezzo di carriera dalle marce altissime, che basta però per attirare su di sè gli occhi delle big. Jorrel Hato è l'ultimo (e forse l'unico, in un'annata da dimenticare) prodotto del settore giovanile dell'Ajax, un difensore che per maturità e capacità di gestire il pallone ricorda il giovanissimo Alessandro Bastoni che stregò l'Inter. La crisi totale della formazione ajacide, zoppicante l'anno scorso e a rischio-retrocessione nei primissimi mesi dell'Eredivisie, ha favorito la sua esplosione in prima squadra. Hato si è preso i galloni del leader e non li ha abbandonati più, diventando il più giovane capitano di sempre dei Lancieri: 17 anni e 250 giorni, il 2 novembre nel 2-2 contro l'Almere City. Una situazione che si è poi ripetuta in Europa League, contro l'AEK Atene (17 anni e 282 giorni). 

Cresciuto nel vivaio dello Sparta Rotterdam fino al 2018, dove inizialmente giocava da centrocampista, Hato ha poi arretrato il suo raggio d'azione. Nell'Ajax ha bruciato le tappe e scalato ogni categoria, fino ad arrivare a 15 anni e qualche mese nello Jong Ajax. Qui si è fatto notare ed è stato buttato nella mischia tra i grandi nel gennaio 2023, diventando subito un elemento imprescindibile della squadra: quest'anno ha giocato ogni singolo minuto tra Eredivisie, KNVB Beker, Europa e Conference League, alternandosi nei ruoli difensivi. Hato gioca infatti prevalentemente da difensore centrale, ma le sue doti tecniche e le sue capacità di servire assist (tre in un anno) gli consentono di disimpegnarsi anche da terzino sinistro. Nell'Inter, dunque, non sarebbe impensabile vederlo agire da braccetto sinistro e da vice-Bastoni di qualità e prospettiva, ma acquistarlo non sarà facile. 

Tutti pazzi per Hato: ci pensa l'Inter, ma non solo. E l'Ajax farà la sua mossa

A fare gola ai nerazzurri c'è la situazione contrattuale di Hato. Attualmente il 18enne è infatti in scadenza con l'Ajax, con cui aveva firmato solo fino al 2025 in virtù delle normative FIFA sui contratti ai minorenni. Il club olandese è fiducioso di poterlo blindare nei prossimi mesi con un nuovo accordo ad ampio raggio, così da non essere costretto a cederlo già nel mese di luglio, ricavando sì e no 40mln da quella che potrebbe essere la prossima pepita di un Ajax che è maestro nelle cessioni ad altissime cifre. Il rischio è quello di un Gravenberch-bis, con una cessione affrettata che non gioverebbe nè ai Lancieri, nè al ragazzo. Sulle sue tracce ci sono tutte le big della Premier League, con Arsenal e Man Utd molto interessate, ma non solo. La concorrenza è ampia e difficilmente l'Inter riuscirà a strappare il sì del ragazzo: potrebbe ripetersi la situazione di Julian Alvarez, seguito per un anno e poi approdato altrove.