Attaccante e difensore, l'Inter valuta: maxi-investimento o profili "alla Bisseck?"

Simone Inzaghi vuole una rosa più ampia per la sua Inter, che si aggiri intorno alle 26 unità (compresi i tre portieri) e vada oltre il concetto dei due titolari per ruolo. Il club nerazzurro cercherà di accontentarlo e si trova di fronte a un bivio: da un lato l'investimento su profili già pronti per il ruolo di quarta punta e la difesa, con Gudmundsson e Buongiorno attenzionati, dall'altro innesti di prospettiva. Senza le uscite di Arnautovic e Correa o un maxi-introito per Valentin Carboni, sarebbe infatti complicato effettuare grandi investimenti.

Per questo motivo il club, spiega il Corriere dello Sport, si tiene aperto un piano-B che comporterebbe la permanenza di Arna e due innesti low-cost: una quinta punta giovane e un difensore "di completamento" che andrebbe a ripercorrere il percorso di crescita effettuato da Bisseck. Entrambi dovranno essere profili da scouting e verrebbero esclusi dalla lista-Champions, col grande investimento che sarebbe limitato a Bento.