BAR ZILLO - Non si molla niente

Ma che è sta roba? Leggo sui social verità spacciate per assolute quando sono solo semplici opinioni, pour parler e nulla più, sensazioni casomai. L’Inter ha perso lo scudetto? Non mi risulta, non mi pare che il distacco da chi ci precede sia incolmabile. Potremmo dire, questo sì, l’Inter ha buttato tre punti a Bologna nella maniera peggiore. Senza grinta, senza cattiveria, senza agonismo. Al di là della prima mezz’ora totalmente dominata e nella quale, gol a parte, hai avuto millemila occasioni per raddoppiare scialacquate ignominiosamente, mi sembra il termine più appropriato, una volta subito il pareggio – mi domando come si possa lasciare un compagno venti centimetri più basso a marcare un tizio in area di rigore, giusto per chiarire – i nostri eroi si sono persi in un oceano di approssimazione, colti da improvviso attacco di panico pallonaro, zero raziocinio, zero cervello, zero controllo.

Ma non è la fine di tutto, l’armageddon. È una serata pessima dove solamente tre o quattro si sono dimostrati all’altezza del compito, c’era da vincere mi par di rammentare, non indietreggiando un millimetro e cercando sempre e soltanto di essere propositivi, ciascuno nel proprio ruolo. Non mi interessa fare nomi, non siamo alle elementari col capoclasse alla lavagna che annota buoni e cattivi, tanto sanno benissimo loro stessi come hanno giocato, non c’è bisogno del maestrino bacchettatore o, tornando indietro nel tempo, picconatore.

L’infortunio di Radu, spiace per il giovanotto che dovrà dimostrare una forza d’animo fuori dal comune, ha complicato una situazione che comunque, anche pareggiando, sarebbe sempre stata dipendente dai capricci di chi ti precede. Vero, avresti smazzato e a un pareggio del Milan una tua vittoria ti avrebbe consentito il sorpasso: innegabile. Ma, casomai dovesse finire come tutti noi non desideriamo, non sarà stato per la topica del portiere. Però questo è un discorso da non affrontare oggi. Oggi c’è da restare concentrati, andare a Udine, vincere la partita per rendere difficile la vita di chi sta davanti. Abbiamo visto di tutto in questo strano campionato. Mollare adesso sarebbe irrispettoso: e per i tifosi e per i colori di questo club.

Alla prossima.