BAR ZILLO - Le contropagelle: Correa meriterebbe meno di 4, Lautaro fuori dal comune

ONANA: non mi sembra abbia colpe sui gol subiti. Per il resto c’è. 6,5

SKRINIAR: tiene in piede un reparto che definire zoppicante è puro eufemismo. 6,5

DE VRIJ: lento e pigro a tratti. Passo indietro. 4,5

ACERBI: la peggior partita della stagione. 4,5

DARMIAN: il suo, nulla più. Zero colpe ma poca incisività. Cala alla distanza. 6
dal 67° DUMFRIES: rende molto di più quando parte titolare. Non va bene così, proprio no. 5,5

BARELLA: terzo gol di fila, si divora il quarto ma tanta corsa e tanta voglia. 7

CALHANOGLU: meno brillante rispetto alle ultime uscite. 6

MKHITARYAN: appartiene alla categoria del si sacrifica e pochi lo vedono. Magari non impeccabile a volte, il gol all’ultimo istante vale mezzo voto in più. 7

DIMARCO: fallo da rigore totalmente inutile, senza senso. Qui non si giudica la stagione fino a oggi, qui si giudica oggi. E oggi male. Succede anche ai migliori. Dai Fede. 4,5
dal 67° GOSENS: lui negli spazi si butta, i compagni lo vedono poco. A tratti nemmeno poco, facciamo nulla. 6,5

CORREA: basta, basta per carità. Il peggiore. 4, meriterebbe anche meno.
dal 61° DZEKO: mezz’ora da grande campione. Qual è. 7,5

LAUTARO: leader, trascinatore, fuori dal comune. 8,5
dal 85° BELLANOVA: senza voto.

SIMONE INZAGHI: per vincere la partita l’Inter la vince. Levare Correa non è una mossa geniale, lo avrebbe fatto anche mia nipotina di anni 8 ben prima. Lasciare la catena di sinistra per quasi 70 minuti in mano alla Fiorentina è una colpa, pure grave. Il cambio Lautaro-Bellanova continuo a non capirlo: ci sta togliere Lauti, a pezzi. Ma se inserisci un difensore e rinunci al gioco è colpa grave. Avevi altro in panchina. No, stavolta non mi è piaciuto. Ma per niente. 5