BAR ZILLO - Le contropagelle: Bastoni è universale. Inzaghi indubbiamente comandante

HANDANOVIC: in leggera letargia sul gol laziale, per il resto buon lavoro. Sufficiente. 6

SKRINIAR: il fallo non rilevato da Pairetto su di lui è da cineteca del pallone. A parte quella sbavatura lotta e marca tre punti pesantissimi. Capitano? 7

DE VRIJ: ancora in vacanza, ne azzecca pochissime. Nostalgico. 5

BASTONI: tira fuori l’argenteria di famiglia. Fa il difensore, il centrocampista, l’ala. Universale. 8

DUMFRIES: pian piano impara anche la fase difensiva. Scolaro. 6,5
dal 77° DARMIAN: soldatino. 6

BARELLA: comincia bene, poi si arena, poi strappa, poi riposa. Però meglio rispetto a quello pre-natalizio. Variabile. 6,5
dal 82° VIDAL: senza voto

BROZOVIC: inizia così così. Poi sale in cattedra. Professore. 7,5

GAGLIARDINI: mena, le prende, zittisce lo spauracchio Milinkovic. Missione compiuta. 6,5

PERISIC: qualche traversone gettato al vento ma tanta grinta e classe cristallina. Rinnovare. 7,5
dal 82° DIMARCO: senza voto

SANCHEZ: finisce col fiatone, ma indovina qualche giocata sopraffina. Intenditore. 6,5
dal 73° DZEKO: in evidente ritardo. 6

LAUTARO: si fosse fatto le sopracciglia gli avrebbero assegnato il gol. Poi trova l’estremo laziale posseduto dallo spirito di Zamora. Di danna l’anima, meriterebbe di segnare. Trottola. 7
dal 73° CORREA: lezioso. 6

SIMONE INZAGHI: la vince con pieno merito, cambia perché conosce a memoria il calendario demenziale dei gennaio-febbraio. La squadra, tanto per cambiare, suona lo spartito a memoria per un’ora abbondante. Lui sta sul ponte a dirigere le operazioni. Indubbiamente Comandante. 7,5