BAR ZILLO - Il troppo finisce per stroppiare

BAR ZILLO - Il troppo finisce per stroppiareTUTTOmercatoWEB.com
venerdì 19 agosto 2022, 07:45Bar Zillo
di Gabriele Borzillo

Ormai impazza e imperversa da un paio di giorni il dilanio per la cessione di un giovanotto di belle, forse anche bellissime, speranze a una cifra che se non è record – minutaggio in serie A, dati Tranfermarkt, 0 (zero in cifre) – poco ci manca. Dispiace? A me sì, pure parecchio: una volta coi giovani virgulti della Primavera formavi gli squadroni, una volta per l'appunto. Oggi sembra quasi che le giovanili non siano altro se non una specie di bancomat dal quale poter prelevare quando serve, non il serbatoio della prima squadra. Colpe? Beh, sicuramente la situazione della serie A è talmente triste che i giovani, quando iniziano a girare soldi veri e non i due o tre milioni, quelli li caccia anche una società indigena, sono costretti a emigrare, magari loro malgrado ma tant'è.

Anche se, osservando per bene nello specifico, l'ultimo decennio non ha prodotto talenti tali da dire...accidenti, tu guarda cosa ci siamo persi! Sì, vero, forse Zaniolo: ma in quella situazione, con la Champions appena riconquistata dopo anni di nulla totale, si scelse scientemente di acconsentire ai desiderata dell'allenatore che aveva centrato il traguardo. Nainggolan era l'uomo che Spalletti riteneva necessario per l'ulteriore salto di qualità, Nainggolan ebbe e il belga fu uno dei più peggiori investimenti della recente storia nerazzurra. Ma torniamo a oggi e mettiamo da parte ciò che è stato. Sappiamo tutti quanto la società nerazzurra abbisogni di denaro per sistemare il bilancio, lo abbiamo raccontato in ogni salsa e ci siamo anche un filo rotti le scatole, che dire palle non pare bello per l'educazione. Sappiamo, inoltre, che il modo più veloce per ottenerlo sarebbe stato quello di trattare sulla cessione di uno dei pezzi pregiati ottenendo soldi e potendo, così, far quadrare il tutto. I dirigenti interisti, però, hanno scelto di provare una strada alternativa, che non prevedesse l'addio a uno dei big della squadra, corroborati in questo dagli stessi calciatori che si sono espressi in maniera piuttosto chiara durante le interviste pre-campionato. Ora la palla passa non tanto alla dirigenza quanto alla proprietà. C'è la possibilità di chiudere questa sessione di mercato con la rosa praticamente intatta e, perché no, rinforzata. Vediamo di non scivolare sull'ultima curva. Sarebbe incomprensibile, deleterio e finirebbe per stroppiare.

Alla prossima.