Grealish avvisa l'Inter: "Nessuno vuole la Champions più di noi. Ma loro hanno tanto talento"

Grealish avvisa l'Inter: "Nessuno vuole la Champions più di noi. Ma loro hanno tanto talento"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico Titone/BernabeuDigital.com
giovedì 8 giugno 2023, 13:22Avversario
di Luca Chiarini

In vista della finale di Champions League contro l'Inter, l'esterno del City Jack Grealish ha affidato così le proprie sensazioni ai microfoni di Sportmediaset: "Si parla molto della possibilità di vincere il Treble, ma dobbiamo concentrarci soltanto su noi stessi: sappiamo che sarà una partita molto difficile, dovremo soltanto goderci il momento e divertirci. Credo che nessuno voglia vincere la Champions più di noi, è un'occasione gigantesca. È probabilmente il match più importante che avrò l'opportunità di giocare, non vedo l'ora... Incrociamo le dita".

Sull'Inter: "Conosciamo bene le italiane, non sarebbero in finale se non avessero talento in squadra. Hanno molti giocatori forti e difendono bene, soprattutto in area di rigore. Ho visto le due semifinali con il Milan e mi sono reso conto di quanto talento abbiano in campo. Dovremo essere consapevoli di questo e giocare la nostra partita".

Sulla pressione: "È un privilegio, è una cosa che ho imparato quando ero piccolo ed è bello averla".

Sulla sua crescita personale: "Dopo il Mondiale credo di aver giocato sempre meglio, mi sono sentito in forma e con più fiducia. Uno dei motivi è Guardiola: lo devo ringraziare, mi ha permesso di avere continuità e spero di ripagarlo questo weekend".

Il bilancio stagionale: "È già stato un anno eccezionale con la vittoria della Premier League e della FA Cup, ma ora vogliamo vincere la Champions. Abbiamo già avuto tante soddisfazioni, ma siamo vicini a vincere il Treble a distanza di venticinque anni dall'ultima volta in Inghilterra".

Sulla Serie A: "È un campionato competitivo: ho diversi amici lì, come Abraham e Tomori, e me ne parlano sempre bene. Il fatto che ci fossero due italiane in semifinale testimonia quanto sia bello il campionato. Ai quarti credo ci fossero più squadre italiane che inglesi...".