Lautaro strega San Siro e poi stecca: disegna il 2-0, ma è responsabile del rigore su Ferguson

Uno dei protagonisti, nel bene e nel male, di Inter-Bologna è certamente stato Lautaro Martinez. Nel match pomeridiano a San Siro il capitano dei nerazzurri ha iniziato benissimo nel primo quarto d'ora: "Segnare gol difficilissimi, bellissimi, preziosissimi. Come quello realizzato ieri, compendio di tecnica e mentalità da killer, considerato il tempismo opportunissimo: ha segnato appena due minuti dopo la rete del vantaggio di Acerbi. Sembrava - scrive Tuttosport in edicola oggi - il colpo del ko".

Tutto tranquillo fino al più grande errore che avrebbe potuto commettere (espulsione esclusa): causa il rigore su Ferguson che rimette in pista il Bologna. "Abbatte Ferguson su un corner, quando proprio non ce ne sarebbe stato bisogno. Si poteva fare meglio - si legge -, oppure si poteva cercare un intervento con più malizia". Un penalty, poi realizzato da Orsolini, che ha rimesso in carreggiata la formazione di Thiago Motta, brava e capace di rimontare anche il secondo gol con Zirkzee nella ripresa.