Barella ko, Mkhitaryan giù: è il momento di Zielinski e Frattesi

Barella ko, Mkhitaryan giù: è il momento di Zielinski e FrattesiTUTTOmercatoWEB.com
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mercoledì 25 settembre 2024, 11:11Rassegna Stampa
di Daniele Najjar

La brutta notizia per Inzaghi nei giorni successivi al derby non è solamente la sconfitta rimediata contro i rossoneri, ma anche l'infortunio di Nicolò Barella che lo terrà fuori fino alla sosta di ottobre, almeno. Quello che è sempre stato il punto di forza dell'Inter negli ultimi anni, il centrocampo formato da lui, Mkhitaryan e Calhanoglu, potrebbe essere dunque rivisto nei prossimi match, data anche la prestazione sottotono dell'armeno a San Siro.

E per due giocatori che possono uscire, ce ne sono due pronti a dire la loro: "L’impresa di ristrutturazione è già stata allertata" - scrive La Gazzetta dello Sport oggi in edicola - ", perché non c’è tempo da perdere: finora Inzaghi ne ha avuto bisogno per qualche lavoretto a chiamata, giusto una manciata di ritocchi da turnover, ma adesso si fa sul serio, adesso si cambia per davvero. E allora si accomodino pure in prima fila i signori Zielinski, Frattesi e Taremi: per aggiustare l’Inter, Simone ha bisogno anche di loro".

Su Zielinski: "Micki oggi è una certezza in crisi. E nel suo caso gli alibi da agenda strapiena non reggono: a differenza di tanti compagni, l’armeno non deve gestirsi tra club e nazionale, ed è stato tra i pochi ad aver lavorato senza intoppi durante il precampionato. La carta di identità però non guarda in faccia nessuno, e Mkhitaryan a gennaio festeggerà 36 anni: sarebbe stato impensabile immaginarlo viaggiare ancora ai ritmi altissimi della stagione passata. Inzaghi ha puntato forte su di lui anche in questo avvio di campionato: sempre titolare, Micki è il terzo giocatore di movimento più impiegato nella rosa con 365 minuti giocati, solo Dimarco e Thuram hanno giocato di più. Il crollo nel derby, unito all’ottima prestazione di Zielinski a Manchester, suggerisce un avvicendamento: alternare il polacco all’armeno significa guadagnare nuove energie e idee senza perdere in esperienza".