San Siro, quaranta giorni per formalizzare la cessione. I timori di Inter e Milan

Ora la palla passa alla burocrazia, con le carte da firmare e delle scadenze serratissime. Repubblica si espone così su San Siro, dopo quel voto che ha stabilito la cessione all'Inter e al Milan, col via libera del Comune: si dovrà però chiudere entro il 10 novembre, per evitare che scatti il vincolo monumentale sull'impianto, qualora fosse ancora di proprietà del municipio e dunque del Governo. Solo dopo questo passaggio obbligato potranno partire gli iter per il progetto e i lavori.
Il Comune sta preparando la documentazione ufficiale e nei prossimi giorni verrà stabilita la data del rogito, che verrà preceduta da alcuni passaggi tecnici: Inter e Milan dovranno accettare e firmare varie condizioni imposte dal sindaco, tra cui la riduzione a 22mln (da 36) del contributo alle spese della città di Milano. La strada sembra in discesa, ma non del tutto: si temono le inchieste giudiziarie, visto che la Procura di Milano e la Corte dei Conti monitorano da tempo la cessione dell'impianto. Qualora queste indagini bloccassero la cessione, ogni scenario potrebbe tornare in gioco...
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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