Rocchi approva il rigore di Inter-Udinese: "Stesso episodio di Monza-Juve. Di Bello mi ha detto una cosa"

A 'Open VAR', su DAZN, è andata in onda la ricostruzione del calcio di rigore concesso all'Inter contro l'Udinese. Nell'audio si sente come inizialmente Di Bello lasci proseguire, motivando così la sua decisione: "Stanno correndo e il difensore non fa nulla". Questa la replica da Lissone: "C’è da capire su quel braccio, davanti è poca roba. Questa è brutta". Il direttore di gara è stato quindi richiamato al monitor, e ha optato per l'assegnazione del penalty

Il designatore Rocchi ha contestualizzato così l'episodio: "Il fatto che Di Bello dica che il difensore non fa niente dà grande incertezza al VAR. Poi la valutazione dell'entità è come sempre soggettiva. Veniamo da una settimana in cui avevamo concesso un rigore molto simile in Monza-Juventus, e un altro forse più intenso in Torino-Atalanta. Se questo contatto l'avesse visto l'arbitro in campo, magari con l'ausilio dell'assistente che aveva la visuale libera, saremmo stati molto più contenti, perché la decisione viene accettata più facilmente. Poi mi metto nei panni di chi era al monitor che vede un'immagine da rigore chiara, che sente un arbitro che fa una valutazione su basi diverse. Lo stesso Di Bello mi ha detto che fosse stato al VAR avrebbe chiamato l'arbitro all'on field review".