Rapporti tesi tra Inter e Napoli dopo il caso Acerbi-Juan Jesus, si complica Raspadori?

La controversia tra Inter e Napoli dopo il caso esploso tra Francesco Acerbi e Juan Jesus potrebbe avere delle ripercussioni - anche in chiave mercato - nei rapporti tra i club. Dopo gli ultimi eventi si complica ulteriormente per i nerazzurri la corsa all'attaccante azzurro Giacomo Raspadori, obiettivo numero uno assieme ad Albert Gudmundsson. Indipendentemente da quanto avverrà con Arnautovic, è necessario qualcosa in più, sia in termini quantitativi che qualitativi. Raspadori, in questo contesto, è considerato un rinforzo ideale potenziale: giovane (24 anni), italiano e versatile, in grado di giocare sia come prima sia come seconda punta. Tuttavia, se già prima era complesso sedersi al tavolo dei negoziati con De Laurentiis, dopo gli ultimi avvenimenti la situazione è diventata ancora più intricata.

Rapporti tesi tra i club

È evidente il suo disappunto tra i club anche per il tentativo di Marotta e Ausilio di avvicinarsi a Piotr Zielinski in scadenza di contratto, portandolo a cambiare squadra a fine stagione, con conseguente esclusione dalla lista Champions e perdita del posto da titolare. Se l'addio di Zielinski è stato forzato, la cessione di Raspadori sarebbe una scelta consapevole. Tuttavia, rimane il dubbio su come la tifoseria partenopea reagirebbe se il giovane talento finisse all'Inter.

Alternativa Gudmudsson

Per quanto riguarda l'Inter, non c'è ancora stata una mossa concreta per quanto riguarda l'attaccante azzurro. I tempi non sembravano maturi prima e non sembrano esserlo nemmeno ora, soprattutto considerando lo stallo societario attuale. La vicenda Acerbi-Juan Jesus aggiunge ulteriore complessità alla situazione. Non sarebbe quindi sorprendente se Marotta e Ausilio decidessero di accantonare l'interesse per Raspadori per concentrarsi su Gudmundsson. Anche quest'ultimo ha caratteristiche che potrebbero essere utili per Inzaghi: creatività, imprevedibilità, capacità nel gioco uno contro uno e una certa maturità (26 anni) per affrontare una grande sfida. Inoltre, costa meno di Raspadori e trattare con il Genoa sarebbe certamente più agevole, consentendo di individuare un percorso più compatibile con le esigenze economiche dell'Inter. Anche se il club non dovrà fare sacrifici e dovrà comunque trovare risorse per gli acquisti, la trattativa potrebbe essere più agevole.