Pio Esposito confessa: "Arrivare dalla B alla finalista di Champions mi metteva ansia, ma era il mio sogno"

"Ci tengo a ringraziare la mia famiglia per i sacrifici che hanno fatto, quindi lo dedico a loro e tutti quelli che hanno creduto in me. Questo premio significa tanto ed uno stimolo in più per continuare". Parla così Pio Esposito, centravanti dell'Inter, nel corso della celebrazione del premio 'Golden Boy 2025' dal palco del Salone dell'auto a Torino.

Sul paragone con Vieri: "Sono onorato del paragone con Vieri, però i paragoni li lascio fare ad altri perché io penso solo ad impegnarmi. La Nazionale è il sogno di ogni bambino ed è stato un sogno incredibile. Quando penso a quella maglia mi viene la pelle d’oca e non è descrivibile a parole".

Il primo approccio con la maglia dell’Inter: "Arrivare dalla serie B alla finalista di Champions League mi metteva ansia. Però mi hanno tutti accolto alla grande e voglio ringraziare tutta la squadra".

Se ora senta pressione in prima squadra, ma anche in Nazionale: "Nessun fastidio. Questo era il mio sogno e voglio fare questo per tutta la vita. È giusto avere le responsabilità se giochi con l’Inter e l’Italia", le parole riprese da TMW.