Pazzo primo tempo, Lautaro fa e disfa col Bologna: a San Siro è 2-1 al 45’
Inter-Bologna si instaura su ritmi indemoniati e occasioni da un lato all'altro nei primi venti minuti di gara. Ci pensa Francesco Acerbi ad aprire le danze nel match pomeridiano a San Siro su deviazione di testa, seguito giusto due minuti dopo dalla sassata terrificante di Lautaro da distanza importante. Un'ingenuità dell'argentino però regala il rigore realizzato da Orsolini, che accorcia le distanze 2-1. Intervallo e squadre a riposo con i nerazzurri in vantaggio.
Tre gol in venti minuti: Lautaro strega San Siro, poi commette fallo da rigore
Ultimo match insidioso prima della pausa nazionali, l’Inter mette nel mirino la belva Bologna, che fin qui ha perso solo contro il Milan. Baricentro alto e pressing per un recupero immediato del pallone sono le parole chiave dell’inizio del match da parte dell’Inter, anche se i rossoblù non hanno mai rinunciato a creare gioco con qualità e pulizia. La prima grande chance, infatti, è targata rossoblù: mancino sibilante di Ferguson al 5’ che si spegne di poco a lato del secondo palo.
Da un'occasione all'altra, con ribaltamento di fronte dei nerazzurri a trovare la prima rete del match: al 11’ Acerbi è stato bravo a rubare il tempo a Freuler e deviare di testa l'1-0. Qui la ciurma di Inzaghi ha rotto il ghiaccio e allungato le distanze con un colpo da novanta di Lautaro Martinez. Una stoccata poderosa dai 25-30 metri a battere l'incolpevole Skorupski. Pochi istanti dopo, tuttavia, proprio il capitano nerazzurro è incappato in un placcaggio falloso su Ferguson valido il penalty per il Bologna: sangue freddo di Orsolini e 2-1 al 19'.
Cala il ritmo, il Bologna prende le distanze dall'Inter: è 2-1 all'intervallo
Ritmi infuocati che si sono abbassati, come prevedibile, dalla seconda metà del primo tempo. I nerazzurri hanno pensato solo ad avanzare e attaccare la porta del Bologna per ristabilire quella distanza di due reti trovata in precedenza. Prima ci prova Dimarco su punizione proibitiva, ma il mancino insidioso dell'esterno testa i riflessi di Skorupski. Smanacciato lontano e poi annullato al 34' su volée ben coordinata del 32 nerazzurro, poi gestita dal portiere del Bologna. Anche i rossoblù non hanno demeritato, avventurandosi più di una volta al di là del proprio campo. Gestione del vantaggio e poco altro per gli uomini di Simone Inzaghi, che rientrano negli spogliatoi tenendosi stretto il risultato di 2-1. Da ravvisare però un Bologna vivo e in partita, per cui servirà prestare attenzione fin da subito nella ripresa.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2024 linterista.it - Tutti i diritti riservati