Non è successo! L'Inter è in finale di Champions League, Lautaro abbatte il Milan

Ai limiti dell’impossibile, ai limiti dell’incredibile. L’Inter torna in finale dopo 13 anni, l’Inter torna a sognare una notte europea: da Madrid a Istanbul, da Milito a Lautaro, nel segno dell’Argentina. Due euroderby vinti, uno di dominio e l’altro di maturità: per una sera l’Inter non ha fatto l’Inter, ma ha messo i panni di un gruppo con gli attributi e in grado di non cedere alle pressioni. Tre gol fatti, zero subiti, tante occasioni create e una qualificazione mai in dubbio. Lacrime e gioia, con un urlo a far da sottofondo complicato da dimenticare. Ora può accadere di tutto: dal girone impossibile alle critiche di Inzaghi, dallo scollamento totale all'impresa unica. Manca l'ultimo atto. 

Nervosismo e paura, 0-0 al 45’

Le scelte sono state abbastanza scontate, la trama del match pure. Ci si aspettava un Milan abbastanza aggressivo e parecchio nervosismo in mezzo al campo: i rossoneri ci hanno provato nei primi minuti - prima con Hernandez  poi con Brahim Diaz -, l’Inter invece ha atteso giocando con maturità e facendo una partita sostanzialmente a specchio.

Nel primo tempo gli uomini di Inzaghi hanno avuto due occasioni, una con Dzeko l’altra con Lautaro: la zuccata del bosniaco è stata intercettata da Maignan, il tiro dell’argentino ha sfiorato la traversa. L’occasione più ghiotta ce l’ha avuta Rafa Leao, ma il diagonale del portoghese è uscito per questione di centimetri. 

Lautaro regala all'Inter i biglietti per Istanbul

La ripresa invece ha avuto un ritmo totalmente differente: tanti strappi, ma alla fine pochissima concretezza. L’Inter ha avuto paura di vincerla, di chiudere la pratica. Il Milan invece ha avuto paura di perderla, i rossoneri non si sono fatti praticamente vedere dalle parti di Onana per i primi 20 minuti del secondo tempo.

A cambiare il match ci ha pensato Inzaghi mandando in campo Lukaku e Gosens al posto di Dzeko e Dimarco: il belga ha dato uno strappo servendo al 29’ la palla che Lautaro ha trasformato nel gol della tranquillità. La rete dell'argentino ha demolito le speranze di rimonta del Milan, chiudendo ancora i conti dopo un derby d'andata dominato. E' l'Inter a tornare in finale dopo 13 anni. Ora tutto può succedere.

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