Luci soffuse a San Siro: Inter e Real Sociedad insabbiate sullo 0-0 al 45’

Inter e Real Sociedad si annullano a San Siro. Spettacolo quasi azzerrato per qualche paura di troppo e la volontà di restare coperti e tenere a portata di mano la ripresa come jolly per rompere gli equilibri. Sul finale del primo tempo, però, Sanchez getta al vento una potenziale azione da gol e dovrà affrontare i prossimi 45' con un fare differente. Come tutta la squadra di Inzaghi.

Assolo Real, Inter arroccata dietro

Un autentica sfida di nervi. La tensione si poteva tagliare come burro caldo su una fetta di pane. Primo quarto d’ora quasi esclusivamente a tinte biancoblu, con l’Inter più attendista e riflessiva nell’esaminare da vicino il 4-4-2 mutevole della Real. Giusto qualche salita di Dimarco e Mkhitaryan, ma fin troppo poco per impensierire la coppia Le Normand-Zubeldia là dietro. Tutto fumo e niente arrosto tuttavia anche per i baschi, che oltre a imporre il dominio territoriale in mezzo al campo non hanno fatto. Più che un duello a viso aperto è stato uno studio al microscopio, molto tattico, tra le due contendenti del primo posto della classe, che per nulla al mondo si sono permesse di concedere anche solo un pertugio.

Thuram si accende, Sanchez getta alle ortiche la palla dell'1-0

L'Inter, per nulla disposta a rivivere gli incubi passati all’Anoeta, con pazienza e tanto giropalla è riuscita ad aprire quanto bastava un varco nel muro degli Txuri-urdin. Uno scambio nello stretto, da Carlos Augusto alla sgasata di Thuram sulla sinistra, e i nerazzurri hanno spaventato Remiro. Mkhitaryan, però, ha battuto alto da buona posizione. Un moto perpetuo della ciurma di Inzaghi, che si fa coraggio e forza, alzando i giri del motore anche con gli strappi di Frattesi. Arrivando poi alla migliore chance non capitalizzata da Sanchez, con Dimarco tutto solo a richiamarlo per il mancato assist. Poche emozioni e tanta ansia, finché arriva il fischio dell'arbitro partita che spegne momentaneamente la gara sullo 0-0.