LIVE - Perisic: "Futuro? Non mi piace parlarne. Tra due settimane ci incontreremo"
17.50 - Ci sarà Ivan Perisic al fianco di Simone Inzaghi nella conferenza stampa che avrà inizio tra dieci minuti. Vi proponiamo di seguito, con una diretta scritta, tutte le sue dichiarazioni.
18.00 - Inizia la conferenza stampa.
Che differenze ci sono con lo scorso anno?
"Non c'è molta differenza: giochiamo con lo stesso sistema e ci conosciamo da tanti anni. Quest'anno secondo me abbiamo fatto un po' meglio in Chamoions, perché abbiamo segnato di più, e abbiamo meritato di passare il girone".
La tua permanenza all'Inter è possibile?
"Gli ultimi due anni sono stati bellissimi per me. Io ho grande fame, vogliamo vincere anche quest'anno: stiamo giocando bene e vogliamo continuare così. Non mi piace parlare di futuro, sono concentrato sul presente".
In cosa sei migliorato maggiormente quest'anno?
"L'anno scorso ho cambiato posizione: è stato difficile all'inizio, è un ruolo più complicato del precedente. Vediamo tra un paio di mesi se sarà la mia miglior stagione, se non si vince non sarà così. All'Europeo ho avuto il Covid, dunque ho avuto più giorni per riposarmi, e oggi si vede. Ho fatto tanti allenamenti, spero di continuare così".
Nelle scorse settimane si era detto che fossi tentato di andare all'estero. Oggi sembra tu stia considerando la possibilità di restare.
"Non mi piace parlare del futuro, sono concentrato sulla gara di domani. Vogliamo fare una grande partita e finire il girone al primo posto. Abbiamo tempo, sicuramente parleremo tra un paio di settimane e vedremo cosa può succedere".
Come si argina Vinicius? Ne parlate nello spogliatoio
"Certo che parliamo tra di noi su come risolvere questi problemi: è un giocatore in forma, sta giocando bene, come tutta la squadra. Sono forti, dovremo giocare da squadra e fare il nostro calcio: se continuiamo come abbiamo fatto nelle ultime settimane domani sarà una grande partita".
C'è un prima e un dopo Luka Modric nel calcio croato?
"Luka è prima un ragazzo e poi un calciatore top. È il mio capitano, ho grande rispetto per lui: è una persona perbene e ci aiuta molto. Sarà difficile per chi arriverà dopo, ma la Croazia ha tanti talenti: abbiamo visto che abbiamo ragazzi come Brozovic o Kovacic che possono far bene in quella posizione. Speriamo non giochi domani, così sarà più facile (ride, ndr)":
18.19 - Finisce la conferenza stampa.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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