Le scelte di Inzaghi: Gaglia l'anti-Milinkovic, Dimarco grimaldello. Acerbi va in tribuna

Una sorpresa che non è più sorpresa. Perché la scelta di schierare Gagliardini al fianco di Barella e Brozovic per inibire l'incidenza fisica sulla sfida dell'Olimpico di Milinkovic-Savic era filtrata dalle tapparelle di Appiano già alcuni giorni fa. Una tentazione divenuta poi scelta effettiva, sancita con tutti i crismi dell'ufficialità dagli schieramenti dei tecnici di Lazio e Inter comunicati pochi minuti fa. Al fianco dell'ex atalantino ci sarà ancora una volta Federico Dimarco, preferito nuovamente a Gosens: il classe '97 è l'uomo più in forma di questo primo scorcio di stagione, ed è dunque comprensibile la volontà di Inzaghi di sfruttare fino all'ultima goccia questa inerzia positiva. Per il resto, l'undici di partenza per il match contro i biancocelesti è quello che si potrebbe definire 'tipo', con i soliti tre davanti ad Handanovic, Dumfries sulla catena di destra e la coppia Lukaku-Lautaro davanti.

Nello schieramento opposto trova invece spazio l'ex Vecino, che incassa la fiducia di Sarri e chiude la cerniera insieme al già citato Milinkovic e Danilo Cataldi. Aria di derby per Alessio Romagnoli, che guiderà il quartetto biancoceleste in coppia con Patric. Tridente di fuoco in attacco: saranno Felipe Anderson e Zaccagni le due ali a supporto dello spauracchio Immobile, che in passato ha già fatto male ai nerazzurri. Non va nemmeno in panchina Francesco Acerbi, stasera avversario (a distanza), domani possibile compagno di battaglia.