Le pagelle di Inter-Sassuolo: Lukaku prepotente, Lautaro formato Champions. Gaglia delude
Handanovic 5.5 - Un paio di parate a tenere su la baracca nerazzurra. Sui gol incassati da Frattesi e Matheus Henrique può davvero poco.
D’Ambrosio 5.5 - Inizia un po’ in affanno per tentare di prendere le distanze a Laurienté. Ma l’assist per Lukaku porta il suo nome. Clamorosa la dormita sull’inserimento di Matheus Henrique che mette nei guai la squadra.
De Vrij 5.5 - Perde qualche marcatura di troppo nel primo tempo, come sul colpo di testa velenoso di Matheus Henrique liberissimo in area. Dal 73’ Bastoni 6- Una bombola di ossigeno per i compagni in difesa.
Acerbi 5.5 - Risente molto dei duelli con Berardi spostato da quella parte, specialmente quando Dimarco non chiude in raddoppio.
Bellanova 6.5 - Senza infamia e senza lode il primo tempo, pensa più a difendere che ad accompagnare gli slanci in avanti. Da premiare il tentativo da fuori dal quale nasce il 2-0. Dal 79’ Darmian 6 - Guardiano. Entra per dar man forte alla retroguardia, nettamente in difficoltà verso la metà della ripresa.
Gagliardini 5 - Inconcludente. Rallenta troppo e spesso la squadra, temporeggiando con troppa leggerezza. Non sta al passo dei suoi compagni.
Brozovic 6.5 - In difficoltà nel primo tempo per gli scambi rapidi di Maxim Lopez e gli inserimenti di Frattesi. Nel secondo tempo cresce a vista d’occhio e quando ha l’occasione serve in profondità Big Rom per l’assist del 4-2.
Mkhitaryan 7 - Inizia sottotono, poi comincia ad aumentare i giri del motore e strappare in velocità in mezzo al campo. Riesce a confezionare l’assist per il tris di Lautaro poco prima della sostituzione, per chiudere al meglio la serata. Dal 61’ Asllani 5 - Il suo ingresso fortifica l’Inter a centrocampo. Il gioco con lui in mezzo al campo è più fluido, ma Frattesi se lo perde completamente.
Dimarco 6.5 - Per sua fortuna il mancato taglio su Berardi è stato cancellato dall’offside di Laurienté. Cresce a dismisura verso la fine del primo tempo, a pari ritmo della squadra, puntando più volte Toljan e rubandogli il tempo con cross velenosi a centro area. Dal 61’ Gosens 5.5 - Cambio strettamente richiesto da Inzaghi per far rifiatare Dimarco spompato da tre gare consecutive. Subisce l’uno contro uno con Berardi finché non viene aiutato in raddoppio. Deve ritrovare la migliore forma dopo l’infortunio.
Lukaku 8 - Che strapotere fisico. Rinnova a più battute il duello con Tressoldi, finché sullo scadere del primo tempo ha protetto palla con mestiere e fisico dominante, scaricando in porta una bordata poderosa sotto il sette. Il gol del 4-2 è da attaccante di razza ma anche un calmante infuso alla squadra per un Sassuolo arrembante.
Correa 5.5 - Comincia con le migliori intenzioni, ma lo stacco rispetto ai suoi compagni di reparto è netto. Unica nota positiva il colpo di testa provato nel primo tempo che per poco finisce sopra la traversa. Esce per un affaticamento. Dal 46’ Lautaro 7.5 - La musica cambia appena tocca palla e dialoga con Big Rom. Si divora un gol a pochi istanti da inizio ripresa, poi la gioia sconfinata al 58’ su deviazione.
Simone Inzaghi 7.5 - Il risultato che voleva e che fa bene all'anima. Con questo successo casalingo l'Inter ritrova la vittoria in casa in Serie A e pure il secondo posto in classifica, scavalcando con una sola mossa Lazio e Juventus. Un bel colpo da novanta.
Sassuolo: Consigli 5; Toljan 6, Erlic 5.5, Tressoldi 4 (64’ Ferrari 6), Rogerio 6.5; Frattesi 7, Lopez 6, Henrique 7; Berardi 6.5, Defrel 5.5 (’57 Pinamonti 6), Laurienté 6 (’57 Bajrami 6). Allenatore Dionisi 5.5.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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