La Champions fa felice l'Inter e aiuta l'insolvente Zhang. Ma quale sarà il destino del club?

L'Inter vive di Champions League. Non solo perché domani andrà in scena il ritorno di semifinale contro il Milan. Ma il club nerazzurro da inizio competizione ad oggi si è arricchita al punto da superare quota 100 milioni di euro, per un'edizione da guadagni record. Eventualmente, la disputa della finale a Istanbul contro la vincente di Manchester City-Real Madrid porterebbe altri 23,5 milioni - si legge su Repubblica: 15,5 per il premio di partecipazione all'ultima sfida, più altri 8 eventuali tra titolo di campione d’Europa e 3.5 per la partecipazione alla Supercoppa europea. Senza tenere conto che gli incassi europei da stadio hanno garantito poco meno di 50 milioni di euro per l’Inter. Musica per le orecchie di Steven Zhang, che dal 2020 ha perso 8,3 miliardi di euro con Suning.

E da qualche mese deve risolvere i conti in sospeso, finanziari e giudiziari, con la causa intentata dalle banche cinesi che chiedono 300 milioni più i 350 in prestito da Oaktree e da restituire entro maggio 2024. Con i debiti complessivi a toccare quota 800 milioni visto il bond di gennaio di gennaio 2022, sembra proprio che il presidente dell'Inter sia con le mani legate, quasi costretto a vendere magari in seguito alla campagna Champions League di quest'anno. Ma non è ancora detta l'ultima parola, perché a carte coperte Zhang potrebbe anche riuscire a rinegoziare il debito in qualche modo - chiosa il quotidiano romano.