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Icardi è irremovibile: l'Italia chiama, Parigi resta la priorità

L'INTERISTA - Icardi è irremovibile: l'Italia chiama, Parigi resta la prioritàTUTTOmercatoWEB.com
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sabato 2 luglio 2022, 00:03Primo piano
di Mattia Alfano

Sono trascorsi ormai tre anni da quando Mauro Icardi ha salutato la Serie A, per approdare in terra francese e sposare così il Paris Saint-Germain. Un'avventura che, ad oggi, non ha certo regalato grandi emozioni all'ex capitano nerazzurro che, puntualmente, ad ogni sessione di calciomercato, vede il proprio nome accostato al nostro campionato. E come un vero e proprio tormentone, anche quest'estate, per molti addetti ai lavori Icardi rappresenterebbe un'occasione per diversi club di Serie A. Ma, nonostante la sempreverde ipotesi Juve e alla folle suggestione Monza, il giocatore pare aver le idee molto chiare. 

L'Italia chiama. É vero, gli anni passano ma Mauro, nella testa di molti dirigenti nostrani, è sempre quel giocatore in grado di garantire alla propria squadra quei venti/venticinque gol che in un campionato fanno tutta la differenza del mondo. Ed ecco perché in Italia, ogni sei mesi, il profilo del centravanti argentino viene accostato a Milan, Roma e soprattutto Juventus, che ora è alla ricerca di un vice-Vlahovic. Addirittura, nelle ultime ore, anche il Monza neopromosso sembra volerci fare un pensierino, per affrontare a testa altissima un torneo mai disputato nella propria storia. 

Mauro non ci sente. E proprio a proposito dei brianzoli, non possono di certo passare inosservate le dichiarazioni dell'amministratore delegato di Mediaset: Pier Silvio Berlusconi, che senza dubbio pregusta il grande colpo. Corteggiamenti ai quali, però, Icardi non sembra voler cedere. É vero che dall'altra parte c'è un Paris Saint-Germain che farebbe volentieri a meno del suo numero nove: i transalpini, in caso di cessione in prestito, potrebbero scegliere anche di partecipare a gran parte dell'ingaggio pur di non averlo più nello spogliatoio. Ma la sensazione è che il classe '93 non farà sconti. L'ex capitano dell'Inter, infatti, fa sapere di non voler lasciare Parigi quest'estate. Anzi, l'intenzione di Mauro, al di là dei continui chiacchiericci, è quella di onorare il contratto, da ben 9 milioni annui, che scadrà nel giugno 2024. Insomma, all'orizzonte si scorge un bel braccio di ferro.