Inzaghi deluso dal derby: gerarchie azzerate, panchina per tre titolarissimi
Il posto fisso è una sciagura e un rischio. Sono queste le considerazioni di Simone Inzaghi dopo un derby che ha sconvolto il tecnico, deluso dall'approccio e della prestazione dei suoi giocatori secondo La Gazzetta dello Sport. Quest'anno l'Inter non vuole privilegiare una competizione sulle altre e, trovandosi già a -7 dalla scorsa stagione, deve cambiare marcia. I nerazzurri ora hanno due necessità: recuperare mentalmente e fisicamente Lautaro, ma soprattutto dare spazio a chi si trova in una miglior condizione fisica e mentale.
Il turnover dunque sarà attivo e necessario in ogni gara, sotto forma di rotazioni imponderabili: aria di panchina per Thuram, Pavard e Mkhitaryan. Stanco il francese, disastrosi gli ultimi due nelle primissime uscite stagionali. Si vedranno preferire Taremi, Bisseck e Zielinski che, di contro, sono risultati tra i migliori. Nel prossimo mese l'Inter si gioca tutto, perché arrivare con pochi punti o uno svantaggio importante alla sfida contro la Juventus di fine ottobre sarebbe una catastrofe. Obbligatorio non perdere punti e, magari, guadagnarne: per questo motivo contro Udinese, Stella Rossa e Roma dovrà giocare la miglior Inter possibile. Senza pensare alle vecchie gerarchie, che sin qui hanno causato danni.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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