Inter, e se il primo derby da capitano di Skriniar fosse anche l'ultimo?

Un occhio alla Supercoppa Italiana e un occhio a ciò che verrà dopo. Il derby contro il Milan, comunque andrà, scandirà un prima e un dopo nel futuro dell'Inter e della sua rosa. Proprio in seguito alla sfida saudita, infatti, dovrebbe arrivare la risposta di Milan Skriniar all'offerta di rinnovo nerazzurra: 6mln più bonus per blindarlo e renderlo uno dei più pagati della rosa. L'incontro sembra atteso per fine settimana, coi nerazzurri che fremono e sperano di non rovinarsi un'eventuale festa. Ma la situazione non sembra delle più rosee, per Inzaghi e per la società.

Inter-Skriniar, un silenzio che spegne l'ottimismo

Rinvii su rinvii, silenzi su silenzi. Quando l'Inter ha effettuato l'ultimo sforzo per il rinnovo di Milan Skriniar, tutto si aspettava tranne che un ghosting in piena regola. Dall'ottimismo di Marotta, che si era esposto parlando di una chiusura della trattativa nella sosta per i Mondiali, si è passati a un progressivo silenzio fino alla viva preoccupazione attuale. L'Inter sa che Skriniar risponderà dopo la Supercoppa, ma certamente non è serena. Giorno dopo giorno, l'ottimismo scema, nonostante un'offerta importante. Marotta era stato chiaro: l'Inter non può fare l'impossibile. Tradotto, non ci saranno rilanci e si aspetta di vedere ciò che succederà. Lo slovacco sceglierà di diventare un simbolo dell'Inter o di emigrare verso altri lidi, magari al PSG?

Il timore dell'Inter: e se il primo derby da capitano di Skriniar fosse anche l'ultimo?

Milan-Inter sarà il primo derby da capitano per Milan Skriniar. Ma potrebbe anche essere l'ultimo. Il mancato rinnovo dello slovacco, col conseguente addio a parametro zero, renderebbe infatti un unicum questa Supercoppa con la fascia al braccio: Skri passerebbe da capitano e leader a capitano che abbandona la nave nel giro di pochissimi giorni. Una scelta che rappresenta tutti i timori dell'Inter: perdere una delle sue stelle a parametro zero, per di più dopo averci investito come capitano del futuro e con un'offerta importante. Marotta, Ausilio e Inzaghi sperano che questo non accada, ma lo scenario è sul tavolo. Al post-Supercoppa l'ardua sentenza.