Inter a Oaktree, dal ruolo di Marotta alla possibile battaglia legale con Suning

Inter a Oaktree, dal ruolo di Marotta alla possibile battaglia legale con SuningTUTTOmercatoWEB.com
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mercoledì 22 maggio 2024, 09:01Primo piano
di Adele Nuara

Quello di ieri in viale della Liberazione è stato senza dubbio un giorno febbrile, di quelli che si vivono quando tramonta un'era a favore di un'altra. "Arriverà il momento delle conference call transoceaniche a tutti i livelli, ma intanto ad essere già operativi sono i due amministratori delegati, quello per la parte corporate Alessandro Antonello e quello per la parte sportiva Beppe Marotta", si legge su La Gazzetta dello Sport.

Il ruolo di Marotta sarà ancora più strategico di prima per la prosecuzione del progetto sportivo: "Dovrà passare qualche settimana per tornare alla gestione “straordinaria” del club, ma la squadra mercato formata dall’a.d. e dal d.s. Piero Ausilio continuerà ad agire con gli stessi presupposti ed uguale creatività: niente nuovi capitali dall’alto e saldo sempre positivo tra entrate e uscite".

Marotta e Antonello fanno parte di un Cda destinato a cadere attraverso la dimissioni dei due consiglieri in quota Oaktree, Carlo Marchetti ed Amedeo Carassai: "Caduto il Consiglio di Amministrazione in orbita Suning, sarà un susseguirsi di passaggi tecnici verso la formazione di un nuovo organo. Verrà richiesto dal collegio sindacale al presidente Zhang (ancora in pectore) di convocare una nuova assemblea dei soci. Se non sarà Steven, sarà l’organo di controllo in sua vece a compiere questo atto: plausibile poi aspettare una ventina di giorni per eleggere in assemblea il nuovo Cda, nel quale è probabile che rientrerà la coppia Carassai-Marchetti, oltre ad Antonello e Marotta", si legge.

Ma il ruolo fondamentale sarà giocato dal perito che, in Lussemburgo, dovrà presto dare un valore all’Inter: "In base a quella cifra, sarà calcolata la quota che il fondo Oaktree dovrà aggiungere ai 380 milioni mai ricevuti: il totale sarà il cosiddetto Fair Value - prosegue la Gazzetta -. Sulla valutazione della società potrebbe accendersi la battaglia legale tra le due parti in commedia: più alta sarà la cifra che Oaktree dovrà versare a Suning per chiudere la partita, meno “dolorosa” sarà l’uscita di Zhang. E ancora: più alta sarà la cifra totale spesa dai californiani per prendersi l’Inter (tra prestito iniziale e aggiunta decisa dal perito), più Oaktree potrebbe allungare i tempi della propria gestione del club finalizzata a un semplice obiettivo: aumentare il valore del proprio club e poi rivendere".