Il doppio colpo di Inzaghi: convincere Zhang e prendersi Acerbi

Nel giro di poche ore Simone Inzaghi ha compiuto due colpacci. Il primo riguarda Milan Skriniar, blindato alla Pinetina da Zhang proprio ieri, il secondo invece ha al centro Francesco Acerbi, ormai prossimo a vestire la maglia nerazzurra. In merito allo slovacco, il piano del tecnico piacentino ha pagato: prima di Lecce-Inter l'ex allenatore della Lazio era stato perentorio riguardo al mercato nerazzurro ("la squadra è quella che ho, che ho concordato con la società e la dirigenza. Sappiamo che ci manca un difensore centrale, la società sta lavorando su questo e penso di non doverne più parlare perché il nostro mercato sia in entrata che in uscita è chiuso"). Parole che sono rimbombate pure in Viale della Liberazione: Zhang, che tanto premeva per chiudere il mercato con un saldo attivo di 60 mln, alla fine si è convinto a mettere al primo posto la competitività della squadra, e solo successivamente gli equilibri economici. Insomma, la strategia comunicativa dell'ex punta sembra aver fatto effetto.

Poi c'è il capitolo Acerbi. L'ex Milan non è il preferito della dirigenza nerazzurra (al contrario di Akanji), ma alla fine Inzaghi si ritroverà ad Appiano proprio il suo prediletto come vice De Vrij. Complice la fattibilità economica di tale pista rispetto alle altre, la volontà del piacentino ha avuto la meglio. Adesso, con un Lukaku un più in rosa (anche qui c'è lo zampino del 46enne) Inzaghi avrà poche scuse: i nerazzurri sono i favoriti per il Tricolore.