"Pronto, mister. Vorrei tornare all'Inter". Come nasce la trattativa per il ritorno di Lukaku

L'intrigo più clamoroso e inatteso del mercato è nato poco più di due mesi fa. A svelarlo è l'edizione odierna del Corriere dello Sport: "Sono le 8,30 di martedì 5 aprile quando s’illumina il display. Squilla il cellulare di Simone Inzaghi. Il tecnico dell’Inter ha appena compiuto 46 anni. Sorpresa. La telefonata arriva da Londra, ma non si tratta di Tommaso, il figlio più grande, spedito in Inghilterra a studiare. E’ il centravanti mai allenato, anzi quello perso dopo una decina di giorni di lavoro ad Appiano Gentile, nel luglio 2021. 'Pronto, mister. Auguri. Sono Romelu. Buon compleanno'. Simone risponde. Brevi convenevoli. Big Rom va subito al punto: 'Mister, cosa posso fare per l’Inter? Vorrei tornare'".

Il belga - assicura il quotdiano - "covava" da tempo quella mossa. Senza la quale non sarebbe partita alcuna trattativa. Una volta individuata la strategia migliore, ovvero muoversi in prima persona per sbloccare l'affare, Romelu ha avuto il merito di creare i presupposti perché l'Inter si affacciasse alla trattativa in una posizione di forza: "Il resto lo hanno fatto il lavoro silenzioso di Federico Pastorello, agente assai ascoltato a Stamford Bridge, e la tela diplomatica cucita da Beppe Marotta e Piero Ausilio".