L'Inter che verrà - Martin Satriano, the next big thing nerazzurra
Non è un’estate in cui al tifoso nerazzurro è permesso sognare più di tanto. Sembra paradossale, con uno scudetto cucito sul petto dopo tanto tempo, eppure la crisi finanziaria che ha investito il calcio e l’Inter ha fatto sì che una società per anni regina del mercato debba contenere le spese, e soprattutto, sacrificare i suoi pezzi migliori. Necessario allora armarsi di creatività, di ingegno e progettazione, essere lungimiranti. Si può guardare in casa quello che si ha e provare a valorizzarlo il più possibile, e Simone Inzaghi è sicuramente stato scelto anche per questo, per far esplodere chi ancora non l’ha fatto.
Ma ad ogni tifoso basta poco per accendere la speranza, e allora sarà pure calcio estivo, di amichevoli contro avversari di basso livello, eppure Martin Satriano sembra avere le carte in regola perlomeno per stuzzicare le fantasie del pubblico nerazzurro. Uruguaiano, classe 2001, arrivato nel gennaio 2020 dal Nacional di Montevideo, lo stesso club dal quale fu prelevato Alvaro Recoba, è il resto è storia. Per lui i numeri in primavera sono già importanti, 36 presenze, 13 gol ed 8 assist, a dimostrazione che Martin è un attaccante moderno, che collabora con la squadra oltre a segnare. Il salto in prima squadra sembra scontato dopo questo precampionato, anche se le possibilità di andare via in prestito a quest’età sono molte, anche per lo scarso minutaggio che potrebbe essergli riservato in stagione. Ma attenzione a Simone Inzaghi, che ha già dimostrato di saper far maturare i giovani, e chissà che Martin un giorno potrà sorreggere sulle spalle l’attacco nerazzurro.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2024 linterista.it - Tutti i diritti riservati