I dubbi di Calha: posizione e atteggiamento, obiettivo prendersi l'Inter

I dubbi di Calha: posizione e atteggiamento, obiettivo prendersi l'InterTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 16 settembre 2021, 16:00Primo piano
di Andrea Zoccolan

Uscire dall’equivoco, da una narrazione spesso estrema, che lo vuole un giorno campione l’altro non degno di indossare la maglia. D’altronde Hakan Calahnoglu lo sapeva, era già un giocatore divisivo quando vestiva il rossonero, ma poi il passaggio dall’altra parte del Naviglio, a parametro zero, in quel modo, insomma, di lui, nel bene e nel male, si parlerà per tutta la stagione. Non solo, Hakan va a sostituire un tale Eriksen, uno che anche non giocando, anche con un inizio un po’ stentato, per i suoi modi di fare (oltre ad una classe sopraffina ca va sans dire) e il suo carattere, ha conquistato i cuori nerazzurri, mettendo anche una bella firma sullo scudetto. Ma Calahnoglu ha spalle larghe, lo ha dimostrato, ed è un giocatore che può essere funzionale, addirittura fondamentale per questa Inter.

UN POSTO PER HAKAN I dubbi, dopo queste prime quattro uscite, però rimangono. Va bene l’incostanza, ma la questione principale adesso è riuscire a comprendere quale sia la sua reale posizione nel centrocampo nerazzurro, e soprattutto quanto sia utile, per lui ma soprattutto per l’Inter, utilizzarlo come mezz’ala. Perché si fa un gran parlare di Dzeko regista avanzato, dello spirito di sacrificio del bosniaco, di come faccia da raccordo tra la mediana e l’attacco, ma non di come rischia di pestare i piedi al turco, già con la tendenza in alcuni tratti della gara a nascondersi, figuriamoci se nella sua zona si aggira un omone di un metro e novanta a fare a spallate. Palla a Inzaghi quindi, che con Marotta l’ha voluto, e che ne vuole fare il Luis Alberto (con le dovute differenze) nerazzurro, un progetto in corso, che se dovesse realizzarsi, potrebbe davvero far fare il salto di qualità a questa Inter.