Anno 2021 - Conte-Inter, è rottura: addio inevitabile per il Sergente di Ferro

Anno 2021 - Conte-Inter, è rottura: addio inevitabile per il Sergente di FerroTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 25 dicembre 2021, 22:30Primo piano
di Patrick Iannarelli

"Il ritorno a Milano? Una sensazione particolare, non posso negarlo. Fino a pochi giorni fa stavamo festeggiando lo scudetto. Ma il velo di tristezza e di malinconia è stato immediatamente sostituito dalla enorme soddisfazione di incontrare tanti tifosi che per strada mi dimostrano affetto, stima e gratitudine: il loro dispiacere e quel “grazie mister” che mi viene continuamente rivolto, vale per me quanto uno scudetto". Con queste parole Antonio Conte è tornato a Milano dopo il suo addio, inevitabile dopo lo scontro al termine della stagione. Nonostante la vittoria dello scudetto. 

Cosa è successo dopo la vittoria del tricolore?

Il patto di Villa Bellini nell'agosto del 2020 scricchiola già a novembre e si nota nelle parole dell'ex tecnico nerazzurro: "Società? Nel bello e nel cattivo tempo bisogna essere uniti. Quando ci sono delle critiche non penso che sia giusto che le prendano sempre e solo l'allenatore e i calciatori". Il gruppo si compatta e inanella successi su successi, avvicinandosi al diciannovesimo scudetto, ma la musica non cambia: "Sappiamo benissimo le vicissitudini societarie che ci sono state quest'anno - dichiarerà Conte nel mese di aprile -, e i programmi che comunque sono cambiati, per tanti motivi. Ora è inevitabile che alla fine della stagione si dovrà fare chiarezza. Penso che i tifosi lo meritino. Noi oggi comunque dobbiamo lavorare e guardare al presente, possiamo incidere solo sul presente".  Dopo aver sollevato il titolo lo strappo diventa inevitabile. 

Inter-Conte, i motivi dell'addio

Diversi i motivi dell'addio, a partire dal progetto tecnico. Visioni differenti sul medio-lungo periodo, proprio per questo motivo le parti di comune accordo hanno deciso di interrompere il rapporto. Poi il tira e molla sulla buonuscita fino alla metà del compenso previsto per la stagione 2021/2022. Strappo finale, l'Inter dice addio al Sergente di Ferro.