Handanovic: "Le critiche? Giudizi superficiali, non me ne frega niente. Vado avanti"

Dopo le parole in conferenza stampa, Samir Handanovic ha concesso una breve intervista ai microfoni di Sport Mediaset, alla vigilia del debutto in Champions contro il Real Madrid. Di seguito le sue dichiarazioni.

È bastato il primo pareggio per scatenare qualche critica. Vi aspettavano al varco dopo sette mesi da primi in classifica?
"All'Inter è sempre stato così: non vedono l'ora succeda qualcosa per criticarci. Io vado controcorrente: per com'è andata la partita, vedo il bicchiere mezzo pieno dopo il punto raccolto a Genova".

E a te danno fastidio le critiche?
"Si scrive tanto, ma per me quello che conta è chi scrive: se lo fa gente che non è mai stata in porta non mi sta bene, perché i giudizi sono superficiali. Non me ne frega niente: vado avanti, siamo alla terza giornata, dobbiamo pensare a domani e non a quello che è successo ieri".

Hai detto che con Conte sono stati due anni molto impegnativi.
"Ho già spiegato abbastanza, non servono approfondimenti".

La squadra è cresciuta rispetto a un anno fa?
"A Madrid lo scorso anno facemmo un'ottima gara, potevamo anche vincerla. Sappiamo chi affrontiamo, ma sappiamo anche che siamo l'Inter e che siamo una squadra forte. Dobbiamo avere il giusto rispetto per l'avversario, ma dobbiamo giocarci anche le nostre carte. In Champions ci è mancato veramente poco per passare il turno, il nostro obiettivo dev'essere quello".

Qual è l'errore da non fare?
"Fare meno punti degli altri".