Farris in conferenza: "Le parole della società fanno piacere, ma conta solo martedì"
Il vice allenatore dell'Inter Massimiliano Farris è intervenuto in conferenza stampa dopo la vittoria col Sassuolo. Ecco le parole riportate da TMW: "I ragazzi ci stanno aiutando, non è mai facile cambiare un blocco di giocatori, si cerca di sostituirne due-tre ma in questo momento non è possibile perché si stanno accavallando tante partite".
Come sta Calhanoglu? E Correa?
"Per Calhanoglu normale turnover, nessun problema. Correa ha avuto un piccolissimo affaticamento al flessore, per non rischiare abbiamo preferito lasciarlo a riposo, sono talmente tante e importanti le partite che non vogliamo rischiare nulla".
Alcuni automatismi sono sembrati un po' deboli. E Asllani?
"Il Sassuolo è fortissimo sulle catene esterne, non è questione di giocatori, ci hanno messo in difficoltà con una pressione molto forte. Non dimentichiamo che Laurienté e Berardi mettono in difficoltà tutti. Asllani con noi ha sempre fatto il play, non è un difetto suo ma la capacità di Frattesi".
Perché c'è stata quella flessione?
"Secondo me più fisica che mentale, penso a giocatori come Mkhitaryan, Acerbi o Dimarco. Altri giocatori hanno meno minutaggio, con l'intensità delle partite e l'andare avanti dei minuti hanno avuto un calo".
Marotta ha fatto i complimenti a Inzaghi, che si estendono allo staff, precisando di voler andare avanti. Vi fa piacere?
"Io devo dire che la società ci è sempre stata vicina, indipendentemente da quello che si è detto. Queste parole ci fanno piacere, ma l'unica cosa che conta è martedì, dobbiamo rimanere stra-concentrati per provare a termine quello che era un sogno".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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