Dimarco, numeri da top. Ma c'è un dato che non lo fa contento: la 'causa' è Inzaghi

Federico Dimarco è ormai diventato un fedelissimo di Simone Inzaghi. A inquadrare la sua importanza nell'Inter attuale sono anche le statistiche, snocciolate dall'edizione online de La Gazzetta dello Sport: "Federico è al secondo posto nella classifica di Kickest come cross tentati con 146 (primo Biraghi con 203) e occupa la stessa posizione in quella dei cross riusciti (44 contro i 62 del viola)", scrive la rosea. C'è però un altro dato che testimonia la capacità di offendere dell'esterno nerazzurro: "I cross non da corner sono 108 e, anche se gli fruttano solo la terza posizione nella speciale graduatoria, la distanza dalle prime due posizioni occupate da Candreva (113) e Biraghi (110) è davvero ridotta. Da aggiungere anche il decimo posto nei passaggi chiave (con 37) e il settimo in quella delle 'big chance create' (con 8)".

Il tutto, si legge, nonostante un numero che a Dimarco non deve andare particolarmente a genio, ovvero le diciassette sostituzioni in ventuno partite in campionato: "Dal 1° ottobre è sempre stato titolare in Serie A, ma solo una volta ha giocato tutti i 90' (nel 3-0 casalingo contro la Sampdoria). Da inizio campionato invece è successo in due occasioni, la prima il 13 agosto a Lecce".